Giovedì 12 settembre, alle 21,15 nella chiesa di S. Domenico, ultimo appuntamento del “Mozart Festival 2013” che si è svolto con il patrocinio di Comune di Arezzo e Presidenza del Consiglio Comunale. Ed è un omaggio al genio del grande Amadeus. Il festival si chiude infatti con il Concerto K 219 in la maggiore per violino e orchestra e con l’Ave verum corpus K 618 (nella versione per sola orchestra).
Il concerto vede protagonista l’Orchestra Giovanile di Arezzo, affermata realtà composta da 30 ragazzi di età compresa tra 12 e 25 anni e guidata dalla bacchetta del maestro Roberto Pasquini, che è anche l’ideatore del progetto e l’anima del “Mozart Festival”. Solista d’eccezione il maestro Maurizio Sciarretta, di fama internazionale, allievo del grande Zakhar Bron e sempre più richiesto nella scena italiana per il suo inconfondibile suono morbido e accattivante e la sua tecnica impeccabile.
Maurizio Sciarretta è docente e ha suonato per importanti istituzioni musicali italiane e straniere tra cui: Les Sommets Musicaux de Gstaad, Musica Insieme, Sagra Musicale Malatestiana, Asolo Musica, Emilia Romagna Festival, Fondazione Arturo Toscanini, Umbria Music Fest. Di recente RAI Radio Tre, nella trasmissione “La stanza della musica”, gli ha dedicato uno spazio importante.
Completano il programma il Concerto in re maggiore di Giuseppe Torelli, solista Filippo Mazzini alla tromba, l’Adagio di Alessandro Marcello, solista Cesare Pierozzi all’oboe, e il Canone di Pachelbel per archi. Ingresso gratuito.
