Piero Comanducci ha scritto pagine importanti della storia di Arezzo. Lo ha fatto professionalmente con il suo albergo e con il suo impegno nel settore dell’accoglienza e del turismo. Lo ha fatto con la sua passione e la sua curiosità intellettuale che per un lungo arco di tempo lo hanno visto dedicarsi alla storia della città e alla divulgazione culturale, al teatro e ai motori, ai vertici dell’Ente turismo e dell’associazione commercianti. Un uomo, quindi, senza limiti quanto a interessi e ad amore per la sua città. Un uomo che ha lasciato un segno nella storia e nella memoria di Arezzo.
Alla sua famiglia e in modo particolare al figlio Marcello, assessore comunale, le condoglianze del gruppo consiliare Pd di Arezzo.