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Minacce No Vax al vicesindaco Tanti. Formalizzata la denuncia

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“Giustizia risarcitoria e riparativa. Chiederò 1000 euro a messaggio ricevuto, ovvero quasi un milione di euro che devolverò al San Donato. E i responsabili vadano a pulire i bagni della terapia intensiva”
 

Il vice sindaco Lucia Tanti ha formalizzato questa mattina presso gli uffici della Digos della Questura di Arezzo la denuncia per le minacce No Vax ricevute nei giorni scorsi, intimidazioni contenute nei  volantini rivenuti vicino alla sua abitazione e nelle centinaia di messaggi sulla sua pagina facebook, tutti riconducibili alla sigla ViVi che identifica la frangia estremista del gruppo anti-vaccino. “Come ho avuto modo di ripetere in questi giorni – dichiara il vice sindaco - non faccio un passo indietro circa le mie convinzioni riguardo la necessità di vaccinarsi, certa che questa sia l'arma più efficace in assoluto per combattere e debellare definitivamente la pandemia da Covid. La denuncia è un atto dovuto e necessario e confido nell'impegno delle forze dell'ordine affinché quanto prima l'irresponsabilità vile che sta dietro questi atti venga scoperta e punita. Giustizia risarcitoria e riparativa è quello che mi aspetto qualora i responsabili vengano individuati; mille euro a messaggio ricevuto, quindi circa un milione di euro, da destinarsi all'ospedale San Donato, agli operatori sanitari e ai volontari che ormai da due anni sono in trincea. E mi aspetto anche che i responsabili vengano impiegati nella pubblica assistenza in lavori di utilità presso la terapia intensiva. Ringrazio tutti per l'attenzione riservata alla mia sicurezza personale, dal Prefetto Maddalena De Luca che mi è stata molto vicina, alla Digos e in particolare alla polizia municipale. Un'attenzione ritenuta necessaria non tanto per la valanga di messaggi ricevuti nella mia pagina facebook, per la quasi totalità riconducibili ad un attacco preconfezionato, quanto per le intimidazioni rinvenute nei pressi della mia abitazione, che confermano una consapevolezza territoriale che richiede attenzione”. 

Lunedì, 10 Gennaio, 2022