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“Mercatino delle pulci: aspetto il progetto, sono sicura che sarà buono. Lunedì l'incontro con gli organizzatori, da parte mia porte spalancate nell'equilibrio tra solidarietà e rispetto delle regole"

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Dichiarazione dell’assessore Lucia Tanti
“Parto da una considerazione: il mercatino delle pulci è una buona iniziativa e l'assessorato individuato come più prossimo è quello delle politiche sociali. Assessorato che tuttavia è tenuto, ovviamente, a rispettare due obblighi: garantire una precisa ricaduta sociale da concordare insieme e rispettare le regole che impongono, per questa tipologia di iniziative, i caratteri della saltuarietà, dell’occasionalità e dell'assenza di profitto per gli organizzatori. Questo è quello che ci siamo detti fin da subito e che abbiamo insieme ribadito quando ci siamo incontrati con gli organizzatori. Si tratta quindi di tenere insieme due esigenze: valorizzare ciò che c'è, tenendo conto che è cosa buona, ma farlo nel rispetto delle regole evitando che si inneschino inutili polemiche con particolare riguardo al tema della concorrenza sleale in ambito del commercio, che tra le altre cose sarebbero ingiuste ed irriguardose verso gli organizzatori. Da parte mia quindi sono in attesa di ricevere il progetto e di poterci ragionare tutti insieme. L'appuntamento è fissato per lunedì prossimo e sono certa che, al di là delle note di colore, ci siano tutte le condizioni per raggiungere il risultato che per quanto mi riguarda è: mantenere l'iniziativa, tenerla all'interno delle regole con piena soddisfazione di tutti, valorizzare un luogo della città come fatto in passato, evitare inutili polemiche e indicare una specifica e non generica ricaduta sociale. Faccio notare che sono d'accordo con chi sostiene che questa iniziativa ha valore perché qualifica una zona della città, ma è altrettanto vero che ci sono tanti esercizi commerciali che sono un presidio e che valorizzano luoghi, piazze e strade ma non per questo non sono sottoposti alle regole del libero mercato e del commercio. Qui si tratta di dare delle facilitazioni anche economiche che sono giuste, ma sulle quali serve chiarezza e sono certa ci sarà. Poi va da sé: per fare un matrimonio bisogna essere in due e nessuno dei due deve chiedere l'impossibile".
Venerdì, 1 Gennaio, 2016