Alessandro Caneschi: "sosteniamo la battaglia del comitato, la giunta Ghinelli ha campato di rendita per quattro anni e ora che comincia a guardare al futuro della città sbaglia tutto: dal punto cottura alla sede della polizia locale"
"Il Partito Democratico dà pieno sostegno alla proposta di delibera di iniziativa popolare formulata dal Comitato mense scolastiche di Arezzo. Abbiamo a cuore la salute e l’educazione alimentare dei nostri figli - dichiara il consigliere comunale e segretario Alessandro Caneschi - crediamo che come al solito l’amministrazione comunale stia sbagliando strada e che la giunta abbia il compito di ridiscutere il progetto del centro di cottura unico. Pensiamo che il Comune di Arezzo debba utilizzare risorse proprie per il miglioramento e l’adeguamento di strutture già esistenti, senza avventurarsi in investimenti che finirebbero per sancire un rapporto di dipendenza con il costruttore e gestore della nuova mensa. Pensiamo inoltre che il Comune debba rivedere i suoi investimenti in tema di edilizia, ripensando anche la scelta sulla nuova sede della polizia locale che comporta un forte e prolungato aggravio sul fronte della spesa corrente. Il Comune avrebbe la possibilità di realizzare mense efficienti e vicine alle scuole e di portare la caserma dei vigili in centro, senza avventure finanziarie, utilizzando le proprie forze. Secondo quanto risulta dagli atti del Comune la spesa per la nuova sede dei vigili è di 4 milioni di euro a cui vanno aggiunti gli interessi per circa 20 anni, quindi complessivamente oltre 6 milioni di euro. Per il centro unico di cottura si parla di un project financing di poco inferiore a 4 milioni di euro. Bastano questi numeri - continua Caneschi - per prendere atto che dopo anni di rendite progettuali provenienti dalle passate amministrazioni, le uniche due scelte strategiche per il futuro della città operate da questa maggioranza finirebbero per gravare sui conti pubblici, ingessare la macchina pubblica oltre a penalizzare i servizi e la sicurezza dei cittadini, senza offrire alcun miglioramento. La nostra proposta va nella direzione dell’adeguamento dell’esistente, sia per i punti cottura sia per la sede della polizia locale: immobili che in entrambi i casi sono già di proprietà pubblica verrebbero così valorizzati, magari risparmiando anche risorse importanti. Questa giunta rischia di far pesare i suoi errori sulle tasche delle famiglie e sui piatti dei bambini".