“Il mancato patrocinio al Playpride, ennesimo atto discriminatorio della Giunta” Dichiarazione del capogruppo di Arezzo in Comune, Francesco Romizi “Nel giorno in cui il Parlamento vota a favore di un provvedimento legislativo che allarga i diritti, riconoscendo le coppie formate da persone dello stesso sesso, il Comune di Arezzo compie un atto che dimostra la sua unica preoccupazione: andare contro perfino ai tempi che cambiano. La mancata concessione del patrocinio all'iniziativa Playpride, promossa dalla Uisp, sport e solidarietà proprio all'insegna della civiltà e della tolleranza, con grande partecipazione di atleti, è stata giustificata da motivazioni incomprensibili. O meglio, comprensibilissime da un punto di vista politico: la presunta Giunta 'di tutti' è la Giunta della destra reazionaria, dove il diverso viene visto con fastidio. Fare poi i puntigliosi sui patrocini non concessi dalla precedente amministrazione a associazioni o soggetti non in linea con il centro-sinistra, oltre a non essere vero credo che dimostri solo povertà di argomentazioni. La mia partecipazione, assieme ai consiglieri comunali Giuseppe Macrì e Donato Caporali, alla conferenza stampa di presentazione dell'evento dimostra che Arezzo e il Consiglio Comunale hanno voci diverse dall'oscurantismo e dall'arroganza”.