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Legge urbanistica: da Arezzo una proposta per migliorare la norma

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Dichiarazione del vice Sindaco Stefano Gasperini

“Semplificazione normativa e procedure snelle: queste – commenta Stefano Gasperini – sono le richieste che rivolgiamo alla Regione Toscana in merito alla proposta di modifica della legge 1 del 2005, la normativa che regolamenta le scelte urbanistiche in Toscana”.

In questi mesi il Comune di Arezzo si è fatto carico di organizzare incontri con i comuni della provincia, gli ordini professionali, le categorie economiche. “In sostanza con tutti coloro che sono interessati ad una nuova legge urbanistica  - commenta il vice Sindaco del Comune di Arezzo con delega proprio a a questa materia. Abbiamo raccolto una serie di indicazioni, di critiche e di suggerimenti: la proposta di legge 282 dello scorso anno contiene alcune criticità che pensiamo debbano essere corrette. La Regione ha già apportato alcune modifiche alla prima versione del testo e le novità sono positive e importanti. Occorre proseguire su questa strada facendo della tutela e promozione dell’ ambiente e del territorio, da un lato e della semplificazione dall’altro, i capisaldi di uno sviluppo sostenibile caratteristico della Toscana e che vede nei comuni presidi di tutela e pianificatori dello sviluppo.

Va sottolineato ancora una volta  il ruolo positivo, quali attori principali della pianificazione, svolto dai comuni, le istituzioni più vicine ai cittadini e più prossime alle esigenze del territorio. In questo senso i Comuni vogliono essere i primi interpreti del no al consumo di suolo e auspicano che esso venga stimolato anche in termini positivi, incentivando la rigenerazione urbana, il recupero dei volumi esistenti, la rifunzionalizzazione, il riuso. Stabilito il principio, si tratta di fare in modo che la sua applicazione sia quanto più semplice e quanto meno burocratica possibile anche per coadiuvare una possibile ripresa del settore”.

 

Sabato, 1 Febbraio, 2014