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“Io penso inclusivo”

Dal concorso di idee a un’esperienza concreta di inclusione

Mattina particolare per gli ospiti di Villa Fiorita e per gli alunni della scuola elementare della “Marco Polo” di San Giuliano.

Accompagnati con il pulmino messo a disposizione dal Comune di Arezzo si sono recati dai “nonni” di Villa Fiorita portando i disegni fatti in occasione del concorso “Io penso inclusivo” organizzato dall’associazione All Stars Social in collaborazione con l’ufficio scuola del Comune di Arezzo.

“Io penso inclusivo” è stato un percorso sperimentale che ha visto il coinvolgimento di bambini, adolescenti e giovani, attraverso la raccolta di brevi pensieri e di piccoli disegni, utili per esprimere il significato della parola inclusione.

“Assumere la diversità come una risorsa e non come criticità è stato il principale obiettivo raggiunto – sottolinea l’assessore Bennati. Non solo, quando insieme agli organizzatori di All Stars Social abbiamo pensato alla tipologia di premio da riconoscere ai vincitori del concorso abbiamo pensato di regalare loro un’esperienza diretta è così nata l’idea di coinvolgere gli ospiti di Villa Fiorita che grazie al personale hanno saputo organizzare un momento di confronto e dialogo tra ‘nonni’ e ‘nipoti’. Perché scuola è anche pratica di inclusione sociale e sapere tessere e curare relazioni con la comunità”.

Domenica, 1 Marzo, 2015