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Interruzioni Enel: la rabbia del Sindaco Fanfani

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Domani, per protesta, non sarà presente all’inaugurazione della nuova sede Enel di Arezzo

Il Sindaco Fanfani ha inviato stamani, dopo un colloquio telefonico, un telegramma alle Direzioni Enel di Arezzo e di Firenze protestando  per le gravi e prolungate interruzioni di energia elettrica che hanno interessato, e in parte continuano a farlo,  numerose località del Comune di Arezzo. E per  la difficoltà, per non dire l’impossibilità, di mettersi in contatto con l’azienda per avere chiarimenti.
“Sono stato costretto ad esprimere non solo la protesta ma anche la rabbia di molte famiglie prive di energia elettrica. Un blocco che determina anche il mancato funzionamento degli impianti di riscaldamento e ognuno può capire cosa questo voglia dire con una temperatura sotto lo zero, soprattutto in quelle abitazioni dove ci sono persone anziane. Posso comprendere un guasto e quindi un’interruzione di alcune ore ma non sospensioni prolungate per giornate intere anche in località non certo remote e di montagna. Siamo di fronte ad un pubblico servizio che non può essere interrotto anche perché determina un effetto a catena su altri servizi indispensabili quali riscaldamento ed acqua. Inoltre  ritengo grave che i cittadini non abbiano un riferimento telefonico sul territorio ma debbano utilizzare un numero verde che è risultato ovviamente ingolfato e inadeguato e che quindi non ha dato ai cittadini le risposte necessarie e attese”.
Il Sindaco Fanfani ha chiesto una risposta diretta all’Enel. “nonostante che nella mia telefonata di questa mattina abbia lasciato il mio numero di cellulare con l’esplicita richiesta di essere richiamato da un responsabile, alle 17.30 di oggi non ho ricevuta alcuna comunicazione di un qualsivoglia dirigente dell’azienda. Lo ritengo un atteggiamento irrispettoso nei confronti dell’istituzione che rappresento e della città. Per questa ragione, domani mattina, non parteciperò alla cerimonia di inaugurazione della nuova sede Enel di Arezzo”.

Mercoledì, 1 Febbraio, 2012