Si è insediato il consiglio di amministrazione dell’Istituzione Giostra del Saracino. Composto da cinque membri è stato nominato dal sindaco Alessandro Ghinelli, che ha chiamato Franco Scortecci a guidare il massimo organismo di gestione della manifestazione. Del consiglio fanno parte di diritto i rettori dei quattro quartieri: Maurizio Carboni per Porta Sant’Andrea, Alessandro Pommella per Porta Crucifera, Francesco Fracassi per Porta del Foro e Ezio Gori per Porta Santo Spirito. La prima seduta di insediamento del Cda è stata aperta dai saluti ad Angiolo Agnolucci, presidente uscente, che è stato ringraziato per l’impegno con il quale ha guidato l’Istituzione. Parole di apprezzamento sono state manifestate dallo stesso Agnolucci nei confronti del direttore dell’Istituzione, Silvana Chianucci, del segretario Enrico Meacci e per il personale dell’ufficio Giostra del Saracino del Comune. Quindi, il presidente Scortecci ha incontrato i rappresentanti delle tre principali organizzazioni giostresche: Mario Nocentini, presidente del gruppo musici, Ugo Coppini, presidente degli sbandieratori e Stefano Giustini, presidente dell’associazione Signa Arretii che comprende i valletti e i fanti del Comune, per un saluto istituzionale e per ricevere le loro istanze. Nei prossimi giorni Scortecci incontrerà la Magistratura della Giostra del Saracino. Il Consiglio è poi entrato nel vivo delle questioni all’ordine del giorno, procedendo all’apertura delle buste con i tempi delle carriere, sia della prova generale che della Giostra del Saracino dello scorso settembre. Sono state illustrate le analisi ematiche condotte sui cavalli per i controlli antidoping, svolti in occasione della Giostra di settembre, che sono risultate negative, a testimonianza della correttezza di tutti i quartieri e dell’attenzione sempre maggiore per la salute e il benessere dei cavalli, in conformità alle disposizioni del protocollo adottato dall’Istituzione Giostra in accordo con la Asl di Arezzo. Fra le altre questioni esaminate dal Cda anche la tutela dei loghi e dei marchi della Giostra del Saracino verso i quali, a breve, sarà posta una particolare attenzione, anche con l’adozione di un regolamento ad hoc in grado di stabilire le modalità di impiego dei simboli, dei nomi e dei segni identificativi dei quartieri, in conformità alle vigenti disposizioni di legge e contro ogni eventuale forma di abuso. Il presidente Scortecci ha concluso sottolineando di essere molto onorato per il prestigioso incarico ricevuto. “Metterò al servizio della città e della Giostra le mie competenze per promuovere Arezzo e le sue bellezze, compresa la Giostra del Saracino, che da festa di popolo deve trasformarsi in occasione di investimento per rilanciare l’economia locale”.
Giovedì, 1 Ottobre, 2015