In ottemperanza a quanto previsto dal Piano nazionale, la Prefettura di Arezzo ha avviato le attività per l'aggiornamento del "Piano provinciale per la gestione delle emergenza radiologiche e nucleari", che individua la risposta operativa del sistema provinciale di Protezione Civile in caso di incidenti al di fuori dei confini nazionali.

Poichè, alla luce degli studi effettuati, la regione Toscana non risulterebbe direttamente coinvolta da eventi radiologici o nucleari, la gestione dell'emergenza a livello provinciale consiste principalmente nell'assicurare la funzionalità del sistema di allertamento e lo scambio delle informazioni in ambito provinciale e con gli organi centrali, il coordinamento operativo per la gestione unitaria delle risorse e degli interventi, nonchè l'attuazione delle misure di tutela della salute pubblica, anche attraverso l'informazione alla popolazione, sulla base di quanto comunicato dal Dipartimento della Protezione Civile, responsabile unico nazionale per la gestione dell'informazione.

Al fine di provvedere all'informazione preventiva dei cittadini, la Prefettura ha predisposto il documento allegato alla presente pagina "Rischio radiologico e nucleare cosa sapere e cosa fare" realizzato a cura del Dipartimento della Protezione Civile. Nel documento allegato, sono riportati i concetti introduttivi relativi al rischio radiologico e nucleare, sono descritte le emergenze che potrebbero interessare il nostro Paese e viene spiegato brevemente come verrebbero fronteggiate, secondo il Piano nazionale per la gestione delle emergenze radiologiche e nucleari. Vengono anche descritte le norme di comportamento per la popolazione nel caso in cui si verifichi un incidente in un impianto nucleare al di là dei confini nazionali.