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Guido Day: Arezzo capitale della musica

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Da domenica 19 giugno fino a culminare con martedì 21

La Fondazione Guido d’Arezzo, presieduta dal novembre scorso da Slavka Taskova Paoletti, organizza in concomitanza con la Festa della Musica celebrata a livello europeo il 21 giugno, la manifestazione “Festa della Musica - Guido Day” in onore di Guido d’Arezzo.

Il sindaco Alessandro Ghinelli: “devo ringraziare innanzitutto Slavka Taskova Paoletti per questo evento. Nell’occasione verrà scoperta, in piazza Guido Monaco, una targa descrittiva della figura e dell’opera del grande studioso, alla presenza di autorità e musicisti. Inoltre, la Fondazione Guido di Arezzo e il Comune istituzionalizzeranno il premio Guido d’Arezzo, che verrà assegnato a musicisti e organizzazioni nazionali e internazionali che hanno fatto, fanno e faranno onore alla musica. Una data che pertanto diventerà la commemorazione annuale di Guido d’Arezzo e ribadirà ancora il ruolo della città come capitale della musica, proprio per il suo legame inscindibile con il monaco benedettino. Il premio e la targa sono realizzati dallo scultore Alessandro Marrone. Infine un grazie a Pier Luigi Rossi che mi è accanto nella realizzazione dei progetti in ambito culturale”.

La presidente della Fondazione Guido d’Arezzo Slavka Taskova Paoletti: “A Guido d’Arezzo, personaggio universalmente noto, considerato l’ideatore della moderna notazione musicale va riconosciuto un ruolo particolare: ecco dunque l'idea del premio e la sua riproposizione annuale, perché ogni 21 giugno, solstizio d'estate, sia legato a questa figura. Giornate intense che culmineranno con la consegna del premio che è una rappresentazione schematica della spirale del DNA che diventa scrittura musicale e linguaggio universale. Se il mondo celebra la musica, Arezzo ha tutto il diritto di essere la protagonista dei festeggiamenti. Lo merita la città e lo merita Guido Monaco”.

Il primo rettore della Fraternita dei Laici Pierluigi Rossi: “la Fraternita c'è, presente, puntuale e accanto a ogni chiamata che venga dal sindaco per proseguire assieme un cammino di crescita”.

L'artista Alessandro Marrone: “perché il DNA? Sono anni che diciamo che abbiamo bisogno di un rilancio culturale forte e allora cosa c'è di meglio se non riprendere in mano il codice di Guido Monaco e farne il mattone fondamentale dell'identità? Il linguaggio della musica è universale, al pari di quello matematico e della scrittura binaria che 'governa' oggi i computer”.

 

Il programma

Domenica 19 giugno alle 16,30 in Santa Maria della Pieve: Rassegna dei cori polifonici. Coro Stranevoci, direttore Luisella Orsini. Matteo Trimigno “Regina caeli”, “Salutatio angelica”, “Agnus Dei”.

Schola Cantorum Saione, direttore Alessandro Tricomi. Ottavio Pitoni “Laudate Dominum”, Giovanni P. da Palestrina “Alma Redemptoris Mater”, Maurice Duruflé “Notre Pere”.

Insieme Vocale Tourdion, direttore Eugenio Dalla Noce. Canto gregoriano “Jesu dulcis memoria”, Giovanni P. da Palestria “Jesu Rex admirabilis”, Edwar Grieg “Ave maris stella”, John Tavener “The Lamb”.

Insieme Vocale Vox Cordis, direttore Lorenzo Donati. Joseph Rheinberger “Kyrie”, Frank Martin “Kyrie”, Ola Gjeilo “Spheres”.

Coro Voceincanto, direttore Gianna Ghiori. Léo Delibes “Kyrie Sanctus”, “O salutaris hostia”, “Agnus Dei”.

Coro Polifonico Bruno Banchetti, direttore Luca Baquè. Wolgang Amadeus Mozart “Jubilate Deo”, Felice Anerio “Christus factus est”, Anton Bruckner “Locus Iste”.

Ensemble Vocale Lux Harmonica, direttore Benedetta Nofri. Tomas Luis de Victoria “Ne timeas Maria”, Bruno Bettinelli “O Jesu dolce”, Ola Gjeilo “Ubi caritas”.

Brani d’assieme: Gabriel Fauré “Cantique de J. Racine”, Wolfgang Amadeus Mozart “Ave verum corpus”.

 

Lunedì 20 giugno 17,30 nella sala della musica della Fraternita dei Laici: Convegno sulla scrittura musicale. Con Pierluigi Rossi, Primo Rettore Fraternita dei Laici, Caterina Tristano, docente di Paleografia, Università degli studi di Siena (Arezzo nell’undicesimo secolo, la cultura al tempo di Guido), Nicola Tangari, docente di Musicologia, Università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale (Guido d'Arezzo innovazione nella didattica della musica), Cecilia Luzzi, docente di Storia della Musica, Liceo musicale di Arezzo (La scrittura musicale nella polifonia da segno musicale a rappresentazione simbolica), Lorenzo Donati, docente di Composizione e Direzione di coro, Conservatorio F. A. Bonporti di Trento (Scrittura musicale contemporanea, forma, spazio, colore).

Seguirà alle 21 Francesco Corti in concerto. Concerto di apertura delle manifestazioni “in memoriam” Fosco Corti.

 

Martedì 21 giugno alle 17 sfilata per le vie di Arezzo e alle 18 in piazza Guido Monaco, inaugurazione della targa dedicata a Guido d’Arezzo. Con la partecipazione delle autorità cittadine, dell’artista Alessandro Marrone, della Fanfara dei Carabinieri, di cori e coristi del territorio, della Filarmonica Guido Monaco, dell’Orchestra Multietnica Arezzo, dei gruppi Musici della Giostra del Saracino e Sbandieratori di Arezzo.

Alle 21 al Teatro Petrarca Concerto di gala – Guido day. Con la prima edizione del Premio Guido d'Arezzo, assegnato a persone o istituzioni che si sono distinte nel campo della musica. La serata sarà completata da un concerto dell'ensemble SoNoRo di Bucarest e da un concerto del coro UT insieme vocale consonante diretto dal maestro Lorenzo Donati che ha vinto recentemente a Varna il 28esimo European gran prix for choral singing.

Mercoledì, 1 Giugno, 2016