Dopo le varie sollecitazioni che avevo espresso al Sindaco in Consiglio Comunale fino ad arrivare a proporre la censura sul suo operato, finalmente si è potuto discutere del rapporto annuale 2013 sull’andamento della attività svolta dalla giunta.
Il rapporto parla da solo e certifica l’elettrocardiogramma piatto di questa giunta, che ormai ha ridotto il suo operato alla semplice gestione ordinaria.
Arrivare a vantarsi della Festa della Befana, il cui ritorno per la città resta incognito, oppure che ad Arezzo siano state girate scene del film di Pieraccioni, quasi come se lo avesse deciso e prodotto la giunta, vuol dire che ormai siamo alla frutta, per giunta avariata.
Invece, nulla si dice su ciò che non si è fatto, fatto poco o fatto male come ad esempio per le aree verdi, i centri di aggregazione sociale o come per gli edifici scolastici, che necessiterebbero di un monitoraggio antisismico, programmato da anni e di cui non si ha traccia.
In materia di ambiente ci si vanta di aver predisposto la bozza sulle attività rumorose, quasi fosse un fatto eccezionale, ma non si parla del problema delle cave, nonostante le conferme di inquinamento e i rifiuti di vario tipo ritrovati dal Corpo Forestale dello Stato su inchiesta della Magistratura. Per i rifiuti il “porta a porta” si è fermato sulla direttrice Arezzo sud, mentre la giunta finge di credere all’obiettivo “rifiuti zero 2020” tentando di imitare tanti Comuni che invece ci credono davvero e attuano concretamente tutte le azioni possibili. E cosa dire del turn over degli insegnanti “garantito” nelle linee di mandato 2011-2016, mentre invece si procede con le dismissioni degli asili nido?
E la spending review applicata di fatto solo a scapito dei dipendenti comunali mentre si continua a prorogare di anno in anno i contratti senza fare le gare come quelli delle scale mobili, sono due, o quello della gestione sanzioni per infrazioni del codice della strada? Si potrebbe continuare, ma ce n’è a sufficienza per domandarsi a questo punto che ci stanno a fare sindaco e assessori.
