Con il capolavoro di Molière prosegue la stagione del Teatro Petrarca
Nuovo appuntamento con il cartellone voluto dalla Fondazione Guido d’Arezzo, insieme alla Fondazione Toscana Spettacolo onlus e al Comune di Arezzo. Giulio Scarpati e Valeria Solarino sono i protagonisti de “Il Misantropo”, in scena al Teatro Petrarca sabato 16 e domenica 17 febbraio alle 21, per la regia di Nora Venturini. Tra commedia e tragedia si riscopre l’attualità di un testo immortale che ironizza sull’ipocrisia, le ambiguità, i difetti e le imperfezioni dell’umanità.
“Alceste – scrive nelle sue note la regista Nora Venturini – è un personaggio estremamente moderno. È un uomo che in modo vagamente masochista si ostina ad amare la donna sbagliata, quella che è il suo opposto in tutto, nello stile di vita, nella visione etica, nel senso dell’amicizia e dei rapporti sociali. E lo stesso vale per Celimene nei confronti di Alceste, quando dichiara di preferirlo agli altri pretendenti. (…) Attorno a loro, a raccontarci il mondo che Alceste detesta e Celimene padroneggia, un carosello di prototipi umani, parodie attualissime dei vizi e dei difetti dell’alta società. Allora se Alceste è 'nostro contemporaneo' nella sua indignazione impotente e donchisciottesca contro la falsità e la corruzione, sono 'nostri contemporanei', tragici e comici insieme, anche Alceste e Celimene come coppia sentimentalmente impossibile: non si capiscono ma si amano, si sfuggono ma si cercano, si detestano ma si desiderano. Sono un uomo e una donna di oggi, con torti e ragioni equamente distribuiti, protervi nel non cedere alle richieste dell’altro, non disposti a rinunciare alle proprie scelte di vita, in perenne conflitto tra loro. Nei loro difetti possiamo a turno ritrovarci e riconoscerci; e ne ridiamo, guardandoci allo specchio. Due protagonisti di una commedia amara in cui non è previsto l’happy end”.