In occasione della 128esima edizione della Giostra del Saracino, domenica 7 settembre, la tribuna A sarà adornata con le nuove telerie. Grazie al contributo di Banca Etruria, l’Istituzione Giostra del Saracino ha realizzato l’intervento mirato a rendere ancor più bella la scenografia di Piazza Grande.
“I nuovi drappi – spiega l’assessore alla Giostra Francesco Romizi - saranno installati domenica mattina sulla tribuna A, rinnovata lo scorso anno sempre grazie all’impegno di Banca Etruria che puntualmente si conferma attenta alle esigenze della rievocazione storica aretina”.
Le nuove telerie si aggiungono ai drappi e ai vessilli con gli stemmi dei quartieri, del Comune e di Banca Etruria che già dall’edizione di giugno sventolano all’estremità della tribuna, sotto il Palazzetto di Fraternita. Per il presidente dell’Istituzione Giostra del Saracino Angiolo Agnolucci: “La nuova teleria con i drappi e i vessilli, contribuirà a migliorare il colpo d’occhio per gli spettatori che si troveranno ad assistere alla rievocazione storica. Grazie quindi a Banca Etruria per aver sostenuto il progetto che di sicuro renderà ancor più bella la tribuna e l’immagine complessiva sia della Piazza che della Giostra del Saracino”. Le telerie saranno di color porpora e il tessuto sarà decorato con una greca medievale con ombra. Il progetto, elegante e raffinato è stato curato dal liceo artistico Piero della Francesca, dal Consorzio Arezzo Fashion e dalla Cooperativa Arte&Fare. Ad elaborare le “telerie del Saracino” è stato l’architetto Patrizia Pacetti. Il coordinamento del progetto invece è di Carla Nassini mentre la supervisione del presidente della cooperativa Arte&Fare Luciano Tagliaferri. Un’ulteriore testimonianza dell’importanza della sinergia tra scuola e istituzioni.
