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Giostra, le premiazioni in Comune

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Consegnati anche i riconoscimenti alla carriera e alla memoria

Cerimonia di premiazione dei giostratori questa mattina nella sala del consiglio comunale. Il Sindaco di Arezzo Giuseppe Fanfani ed i rettori hanno consegnato i riconoscimenti ai giostratori che hanno corse le due edizioni della Giostra del Saracino del 2012 e ai cavalieri che hanno disputato le prove generali.

Inoltre targhe alla carriera e alla memoria sono state assegnate ad aretini che hanno contribuito alla crescita della manifestazione storica aretina. Il Premio alla carriera è stato consegnato a Massimo Benigni, aretino appassionato ed esperto conoscitore della Giostra del Saracino, per aver contribuito costantemente, attraverso la sua attività giornalistica e letteraria, a promuovere e valorizzare la rievocazione storica aretina. Targhe alla memoria invece a Guido Cinquini storico Maestro di Campo e a Donato Caporali a lungo presidente della Giuria della Giostra del Saracino.

Durante la cerimonia sono state ufficializzate le dediche delle lance d’oro che saranno messe in palio nelle prossime edizioni di giugno e settembre. Per la Giostra di San Donato in programma sabato 22 giugno la lancia sarà dedicata alla Fraternita dei Laici in occasione del 750esimo anniversario dalla fondazione. Per il trofeo della Giostra della Madonna del Conforto che sarà corsa domenica 1 settembre, la dedica sarà invece a Giuseppe Verdi nel 200esimo anniversario dalla nascita.

Al termine della cerimonia, dopo l’esecuzione dell’Inno del Saracino da parte dei musici della Giostra., sono stati mostrati alla cittadina i tabelloni da Giostra con i punteggi marcati dai giostratori nelle sfide contro il Re delle Indie delle ultime due edizioni.

 

Le schede:

TARGA ALLA CARRIERA

MASSIMO BENIGNI

Aretino appassionato ed esperto conoscitore della Giostra del Saracino, per aver contribuito costantemente, attraverso la sua attività giornalistica e letteraria, a promuovere e valorizzare la rievocazione storica aretina.

Coautore dello storico volume fotografico sulla Giostra del Saracino, per decenni e tutt’oggi, strenna dell’amministrazione comunale in occasione di importanti incontri, Benigni ha ricoperto anche ruoli attivi all’interno di associazioni e autorevoli organi giostreschi.

Negli Anni 80 è stato presidente del gruppo musici della Giostra. Con lui, gli squilli delle chiarine hanno varcato i confini nazionali. Benigni ha poi ricoperto per molti anni il ruolo di giudice ed ha addirittura indossato la toga da Magistrato della Giostra dal 1983 al 1985 e dal 1991 al 1993.

Tutt’oggi dalle colonne del quotidiano La Nazione con i suoi articoli, Massimo Benigni, contribuisce ad alimentare la partecipazione della città agli eventi giostreschi coltivando la passione tra le generazioni di aretini cui sta a cuore la Giostra del Saracino.

 

TARGHE ALLA MEMORIA

GUIDO CINQUINI  (26 novembre 1910 - 4 maggio 1989)                

Autorevole e stimato Maestro di Campo svolse con impeccabile professionalità e competenza il prestigioso ruolo di massima autorità in campo.

Negli anni Cinquanta per un intero decennio le sue inappellabili decisioni hanno regolato in Piazza Grande lo svolgimento della sfida contro il Re delle Indie.

Guido Cinquini ha sempre dimostrato passione per la Giostra del Saracino contribuendo con la sua autorevolezza a mantenere l’ordine tra le compagini giostresche.

La sua serietà e compostezza sono state esemplari per il regolare susseguirsi delle carriere dei giostratori e apprezzati dai quartieri e dagli appassionati di Giostra.

 

DONATO CAPORALI (18 aprile 1917 – 13 febbraio 1973)

Garante dell’imparzialità ha per molti anni ricoperto l’incarico di Presidente di Giuria della Giostra del Saracino. 

Oggettività, equilibrio, neutralità, imparzialità e professionalità sono le doti che hanno caratterizzato il lungo mandato di Donato Caporali come primo giudice.

Figura di spicco nel panorama cittadino e giostresco, stimatissimo sia in Piazza Grande che fuori è stato punto di riferimento ed esempio per i colleghi che lo hanno affiancato nella Giuria della Giostra del Saracino.

I suoi valori oltre alla riconosciuta competenza nel saper misurare i punteggi marcati sul tabellone da Giostra al termine delle carriere dei giostratori sono stati il sigillo della valida e regolare interpretazione del punteggio.

 

Venerdì, 1 Febbraio, 2013