La Giostra nel tempo

Dopo un anno di febbrili ricerche, scansioni digitali e catalogazione di oltre duemila fotografie del Fondo "Giostra del Saracino" della Provincia, è arrivato anche il fatidico momento di mettere in piazza i frutti de “ La Giostra nel tempo ”, il progetto archivistico promosso dal Comune di Arezzo per consolidare la memoria della sua più importante rievocazione storica e sottrarla alla frammentazione cui era stata, per lungo tempo, destinata. Diversi infatti gli enti (Opera Nazionale Dopolavoro, Enal, A.P.T, Comune di Arezzo) che, di volta in volta, hanno gestito la manifestazione e altrettanti i rivoli in cui il materiale documentale si è incanalato ed è stato conservato.Uno di questi conduceva diritto agli imperscrutabili archivi dell'ex Azienda di Promozione Turistica.

Qui, sepolto dalla polvere e dall'oblio ma in buone condizioni, giaceva uno dei depositi più consistenti, tra quelli ad oggi conosciuti, in materia di Giostra, straripante di stampe fotografiche, negativi e diapositive, a colori e in bianconero, in grado di restituire preziose testimonianze sulle vicessitudini della manifestazione nell'arco di vari decenni, a partire dal 1952. Di proprietà dell'Ente provinciale, partner dell'iniziativa, l'inestimabile patrimonio documentale si è infine dischiuso all'esplorazione degli operatori dell'Ufficio Cultura e Turismo del Comune consentendo di acquisire il materiale, stipato a caso in scatoloni e scaffali, ed avviare successivamente, anche grazie all'imprimatur della Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Toscana, un piano straordinario di riordino e sistemazione dei numerosi reperti.

Imprescindibile a tal proposito la collaborazione dei volontari del servizio civile impiegati nella schedatura del materiale e, da ultimo, l'apporto qualificato di esperti e storici dei quartieri e delle associazioni coinvolti nella ricognizione delle immagini in cerca di fatti e personaggi cui attribuire un preciso significato per farli tornare a raccontare la Giostra di una volta. Un'operazione quella della "Giostra nel tempo" che, una volta giunta al capolinea, dovrebbe immettere in rete un database informatico di facile consultazione per studiosi e appassionati della Giostra del Saracino, peraltro ulteriormente avvantaggiati dalla disponibilità di scatti fotografici inediti che fanno luce su fatti e protagonisti dell'universo giostresco di cui, altrimenti e con molta probabilità, si sarebbe persa ogni traccia. 

Il progetto “La Giostra nel tempo” sarà presentato ufficialmente dalla presidente della Provincia di Arezzo Silvia Chiassai Martini, dal sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli, dal consigliere comunale delegato alla Giostra Paolo Bertini e da chi a vario titolo ha partecipato al progetto.