Gianni Schicchi

Reduce dal concerto dello scorso anno "Dalle Camelie alla Traviata", che ha fatto registrare un notevole gradimento da parte del pubblico, l'Associazione ACLI di Arezzo torna in campo con un nuovo spettacolo di musica lirica, "Gianni Schicchi", tratto da un'opera comica ad atto unico di Giacomo Puccini e riproposto anche questa volta con nobili intenti umanitari. Una parte del ricavato sarà infatti devoluto al progetto Scudo del CALCIT, comitato aretino da sempre in prima linea nella lotta contro il cancro, sia nel versante dell'assistenza che nel sostegno alla sanità pubblica con strumentazione diagnostica e terapeutica d'avanguardia. Lo spettacolo accenderà i riflettori venerdì 18 novembre, al Teatro Petrarca, una location delle grandi occasioni che vedrà calcare il palcoscenico da un folto cast di artisti ed interpreti, virtuosi professionisti, tutti del territorio, come il baritono Andrea Sari e il Soprano Stella Peruzzi, per citarne alcuni, validamente accompagnati da altri giovani cantanti, dall'orchestra "Oida" diretta dal maestro Andrea Marzà, dal pianista Massimiliano Cuseri e dal corpo di ballo della scuola di danza "Carolina Basagni". Alle prove, che si svolgeranno la mattina, prenderanno parte alcune classi della scuola media IV Novembre i cui studenti, tra l'altro, sono coinvolti in un progetto più ampio e lungimirante di avviamento alla lirica e al canto. Un'esperienza formativa attraverso la quale i giovani coinvolti, traendo anche ispirazione dagli artisti più affermati, possono far emergere più facilmente la propria vocazione artistica oltre che beneficiare di quei momenti di socializzazione e condivisione che ACLI mette ogni volta al centro delle iniziative rivolte al mondo giovanile.

Lo spettacolo di beneficenza prevede un costo di ingresso di 20 euro

L'evento è patrocinato dal Comune di Arezzo