Il 20 febbraio due pullman, organizzati dalla Fratres Rigutino, si recheranno a Roma per il Giubileo dei donatori di sangue. L'iniziativa è stata presentata dall'assessore Lucia Tanti, dal presidente del Consiglio comunale Alessio Mattesini e dal presidente della Fratres Rigutino Donato Lucci. “E' un piacere avere qui il presidente della Fratres Rigutino che in pochi mesi, dalla nascita del gruppo, è riuscito a coinvolgere centinaia di persone non solo nella donazione di sangue ma a fare volontariato e dedicarsi agli altri” ha detto Mattesini. L'assessore alle politiche sociali Lucia Tanti ha sottolineato: “una comunità si tiene insieme attraverso iniziative improntate alla solidarietà e alla libertà. L'operato della Fratres è una risposta importante alla società, che l'amministrazione condivide appieno. In pochi mesi la capacità di organizzazione che ha avuto questa associazione è stata straordinaria. La presenza a Roma, il 20 febbraio, è significativa: il Santo Padre potrà vedere come anche il contributo di piccole parti di comunità è fondamentale nella donazione di sangue e nel sostegno alle fasce più deboli della società”. Il Presidente Fratres Rigutino, Donato Lucci, ha aggiunto: “a Rigutino ho trovato una comunità disposta a dedicarsi al volontariato, a mettere il proprio tempo libero al servizio degli altri. Molte le associazioni che operano nella frazione e nel 2015 si è aggiunto anche il nostro gruppo: da subito, circa ottanta persone, hanno firmato come soci fondatori. Da lì è seguita la nomina del consiglio direttivo: allargato, in quanto ne fa parte un rappresentante segnalato da ogni associazione di Rigutino. A settembre abbiamo abbinato l'inaugurazione della sede alla festa provinciale del gruppo Fratres. Il nostro motto non cambia, è e sarà sempre: crescere, crescere, crescere, per far fronte alla richiesta di sangue che riguarda un milione di italiani. La priorità è trovare nuovi donatori, ma lo è altrettanto avere un gruppo coeso, in cui l'aggregazione è l’elemento primario. Attualmente i nostri iscritti sono 230. Tra gli obiettivi per il 2016 oltre alla partecipazione al Giubileo a Roma abbiamo in programma una raccolta fondi, attraverso la vendita di uova di Pasqua in collaborazione con l'ospedale Gaslini di Genova e incontri e dibattiti per tutto l'anno, che svolgiamo anche nelle frazioni limitrofe”. La vice presidente Simona Tortorelli ha concluso: “quando abbiamo iniziato i dati dicevano che le donazioni stavano diminuendo del 9% ma abbiamo voluto comunque affrontare questo percorso. E a domanda c'è stata una risposta importante. Ringraziamo i centri trasfusionali degli ospedali di Arezzo e della Fratta per il grande impegno profuso a rispondere alle nostre esigenze e alla sempre maggiore disponibilità dei cittadini a donare sangue”.
Lunedì, 1 Febbraio, 2016