Su decisione del Primo Rettore Pier Luigi Rossi e del Magistrato, in concomitanza con la festa della donna, la Fraternita dei Laici di Arezzo ha voluto ricordare il suo costante impegno, nel corso dei secoli, nel valorizzare il ruolo delle donne e nel concedere loro aiuto ed assistenza in caso di bisogno. Grazie al lavoro della dottoressa Alessandra Baroni, della dottoressa Daniela Galoppi e delle archiviste Giuly Narducci e Martina Lachi, sono esposti nella quadreria del Palazzo di Fraternita, da sabato 5 marzo e per tutta la settimana seguente, i documenti originali delle Scuole femminili di San Donato, istituite dalla Fraternita nel 1784 su volere del Granduca Pietro Leopoldo, per dare la possibilità alle fanciulle meno abbienti di istruirsi e imparare un mestiere. La Fraternita apre, inoltre, in questa occasione, le porte alla Fiera Antiquaria esponendo insieme ai manoscritti alcuni manufatti e utensili da lavoro settecenteschi, gentilmente prestati dai negozi aretini: Portobello di Maria Paola Palazzini, Antichità Paolo Burzi e Antichità Luca Raspini. Ricordiamo che, per visitare l’esposizione temporanea e le mostre permanenti, il portone del Palazzo di Fraternita è aperto tutti i giorni dalle 10.30 alle 18.00; mentre l’Archivio storico è consultabile lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 13.30.
Martedì, 1 Marzo, 2016