Chi ha modo di transitare all’incrocio tra via Crispi e via Guadagnoli potrà verificare uno straordinario mix: pista ciclabile con curva a secco, gradino trasformato in rampa di lancio, prevista convivenza tra pedoni e ciclisti. All’insegna, quindi, del brivido per tutti.
Stamani ho chiesto all’assessore Dringoli di riflettere su una scelta, ormai in fase di realizzazione, che rischia di essere pericolosa. In primo luogo per i ciclisti che provenendo dalla pista di via Guadagnoli saranno costretti ad affrontare una curva a gomito per inserirsi in via Crispi (a proposito: in quale progetto di boulevard è prevista anche una pista ciclabile?). In secondo luogo per i pedoni perché se questa è la realizzazione definitiva, avremo una convivenza tra pedoni e ciclisti, pericolosa per entrambi.
Infine la mini rampa prima della curva (provenendo da via Guadagnoli) o dopo di essa (in direzione opposta): quanto contribuirà alla sicurezza di pedoni e ciclisti?
Dato che i lavori sono ancora in corso, mi auguro che l’Amministrazione voglia intervenire per migliorare il progetto e ridurre al minimo i fattori di rischio.