Oggi il capogruppo del Consiglio Comunale di Arezzo del PD, Matteo Bracciali, si è alzato e constatato, come molte altre volte, l'assenza della sua maggioranza, si è appellato a Scatizzi e Lucherini, affinché tenessero in piedi questo governo cittadino ormai, così com'è, morente.
I cittadini di Arezzo sanno che il Sindaco neo-renziano Fanfani, governa senza un pezzo importante della coalizione che ne permise l'elezione al primo turno. Ma ancora non era stato reso noto lo stravolgimento completo della maggioranza degli elettori di Arezzo con il tradimento del mandato ricevuto dai Cittadini.
L'uscita pubblica di Bracciali chiarisce in maniera inequivocabile la svolta neo-liberista di questa Giunta che, su temi importanti quali, la ripubblicizzazione dell'acqua, il ciclo dei rifiuti, le politiche sociali non voleva e non poteva rispettare un programma, frutto di una mediazione tra le varie forze della coalizione e tra pezzi importanti della società civile.
Certo sentire che Lucherini è pronto ad andare in soccorso di colui che lo batté sonoramente sbandierando la necessità di un radicale cambiamento, la dice lunga sulla poca voglia di cambiamento già chiara nel momento in cui fummo costretti ad uscire dalla maggioranza.
