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Fanfani: “Provincia, la battaglia continua”

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Amarezza per l’esito dell’incontro Pd ma già altri appuntamenti sono in agenda a Firenze e Roma . Dichiarazione del Sindaco Fanfani

Mi aspettavo di più. Sinceramente ero convinto che sia il Presidente della Giunta Regionale che il Segretario regionale del Pd avessero compreso le ragioni di Arezzo. Non solo quelle di un Sindaco o di un Presidente di Provincia ma di un’intera comunità, quella che alla Borsa Merci si è espressa unitariamente con gli interventi delle istituzioni, delle categorie economiche, delle associazioni, dei cittadini. Ragioni che non sono di parte ma che afferiscono ad una logica interpretazione del decreto sul riordino delle province e ad una visione ampia del riassetto istituzionale. Con amarezza prendo atto che è stato rigidamente confermato il progetto di area vasta nonostante sia ormai evidente che questo si manifesta palesemente debole per molte aree della Toscana. Con un pizzico di ottimismo rilevo, comunque, che il Presidente Rossi ha detto che la nostra battaglia è legittima e comprensibile. Detto questo, confermo che il mio impegno prioritario è difendere Arezzo e la sua Provincia. Lo farò giovedì in Consiglio comunale. Lo farò lunedì prossimo a Firenze nel corso della riunione del Comitato per le autonomie locali. E lo farò la prossima settimana a Roma in un incontro che avrò con autorevoli esponenti della politica nazionale. E’ ormai chiaro che non siamo di fronte ad una marginale battaglia di campanile ma ad un duro scontro tra poteri della Toscana che mette in gioco il futuro di Arezzo, delle sua economia, dei suoi servizi. In un parola della sua gente. Continuerò a ritenere mio avversario chiunque, con le ragioni più diverse, ha tentato e tenterà di condannare Arezzo al declino. E continuerò a ricercare, in ogni sede e a ogni livello, alleanze in questa battaglia. Arezzo ha espresso chiaramente il suo pensiero. Adesso, dopo la seduta del Consiglio Comunale che rappresenterà la sintesi istituzionale del dibattito di questi giorni, il confronto di sposterà a Firenze e a Roma. Io ci sarò.

Sabato, 1 Settembre, 2012