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Fanfani e il 2012: “anno difficile ma abbiamo garantito i servizi ai cittadini”

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Le incerte prospettive per il 2013

Il 2012? “Uno degli anni più difficili per l’intero sistema delle autonomie locali: drastico taglio dei trasferimenti statali e regionali, assurdi vincoli del Patto di Stabilità, minori risorse dal territorio a causa della crisi, aumento della domanda di servizi sociali proprio in relazione alla crisi. Gli enti locali pagano il prezzo più alto della crisi che ha investito il Paese. Non siamo di fronte solo a difficoltà economiche ma anche a crisi ideale e morale. E la politica, i partiti, il Parlamento e il Governo non riescono a dare le risposte che i cittadini si attendono. Noi finiamo per essere il “terminale” di decisioni prese altrove e che comportano la riduzione di servizi e di diritti per i cittadini”. Così il Sindaco Giuseppe Fanfani ha sintetizzato stamani l’anno che si avvia a conclusione. Ed ha aggiunto: “nonostante questa situazione abbiamo garantito i i servizi alla persona e quindi scuola e sociale, ottimizzata ulteriormente la “macchina comunale”, ridotto l’indebitamento dell’Ente”.
Nel 2012 è stato mantenuto il livello dei servizi erogati dall’Ente pur in presenza di una forte contrazione delle entrate correnti: da 74.676.831 euro nel 2011 a 68.210.208 euro nel 2012 con una diminuzione di circa 6 milioni e mezzo di euro (meno 8,57 %). Sono state quindi ulteriormente ottimizzate le spese ed è stata ridotta quella di beni e servizi che è passata da 25.050.884 a 20.663.797 euro (meno 17,5 %). Flessione anche della voce di bilancio per il personale.
Per quel che riguarda l’IMU, il Comune di Arezzo è sotto la media nazionale per le aliquote sia sulla prima che sulla seconda casa. Se il gettito IMU è stato inoltre utilizzato da gran parte degli enti locali per coprire i tagli ai trasferimenti, il Comune di Arezzo lo ha fatto in misura minore grazie a importanti interventi di riduzione della spesa

Dai conti alle attività. Il Sindaco Fanfani ha evidenziato, in primo luogo, i servizi alla persona: “abbiamo confermato il sistema integrato nei servizi per l’infanzia che ha consentito di dare le risposte che le famiglie si attendono ed abbiamo aperta una nuova sezione scuola materna Il Bastione che è quarta nuova struttura aperta da quando sono sindaco. Sul fronte dell’emergenza casa abbiamo siglato il protocollo con Regione e Arezzo Casa: 50 alloggi per 5 milioni di euro con il nuovo “villaggio” in via Duccio da Boninsegna. Sempre in tema di politiche sociali, abbiamo avviato un confronto con Asl 8, con l’intero sistema sociale ed economico e con la Diocesi per arrivare al Patto Sociale, cioè alla prima esperienza di collaborazione organica tra tutti i soggetti”.
Per quanto riguarda urbanistica e territorio. È iniziata la revisione del Regolamento Urbanistico che dal al 6 novembre è oggetto di confronto con cittadini, ordini e collegi professionali con gli obiettivo di snellimento delle norme, incentivo al recupero del patrimonio edilizio esistente, miglioramento della qualità del costruito. A proposito di ambiente, il Sindaco ha ricordato la decisione del Comune di Arezzo, nell’ambito della nuova organizzazione di gestione del ciclo dei rifiuti, di mantenere la proprietà del termovalorizzatore di San Zeno grazie alla costituzione di Aisa Impianti. Sono poi stati attivati due  “case dell’acqua” (Villa Severi e Parco Modigliani) e altre otto sono in fase di imminente collocazione”.
Tra gli investimenti di maggior rilievo in tema di mobilità, ecco il parcheggio dell’ospedale San Donato: 729 posti e 7,7 milioni di euro di investimento.

Il Sindaco Fanfani ha infine garantito l’impegno dell’amministrazione su due temi a lui particolarmente cari: la cultura e il turismo. Per il 2013 si annuncia il completamento dei lavori al teatro Petrarca e i recenti rinvenimenti archeologici in Fortezza aprono una pagina nuova per la valorizzazione della città.

 

 

Sabato, 1 Dicembre, 2012