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Estra entra in borsa. Ghinelli: "passaggio naturale per un nuovo modello di azienda"

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“La quotazione in Borsa è un passaggio naturale del percorso di crescita di Estra. Un'azienda che ha raggiunto il miliardo di euro di ricavi e che intende misurarsi, da soggetto forte, nel mercato dell'energia, pronta a competere ma senza dimenticare il suo punto di origine, e cioè i territori nei quali è nata, tra i quali Arezzo ha certamente un posto di rilievo. E senza dimenticare la sua matrice pubblica e quindi, nel nostro caso, Coingas”. Così il Sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli ha commentato l'atto di approvazione da parte dell'Assemblea dei Soci di Estra SpA della quotazione in Borsa della Società, avvenuta il 28 agosto.
L'apertura agli investitori non potrà superare il 49% delle quote: la maggioranza sarà quindi in mano alle società pubbliche che hanno dato vita ad Estra, e pertanto ai Comuni. “Non siamo di fronte ad una semplice tutela, seppur fondamentale, del ruolo pubblico, ma anche alla volontà di dimostrare che questo tipo di gestione, aperta ai capitali privati per affrontare nuove sfide, sarà in grado di garantire sempre di più servizi efficienti, tariffe eque, innovazione tecnologica, tutela dell'ambiente e capacità di restituire risorse al territorio”, ha continuato Ghinelli. “Le maggior potenzialità di Estra, derivanti dall'ingresso in Borsa, potranno anche essere utili a delineare un nuovo modello di azienda dei servizi pubblici in Toscana in questa complessa fase di ridefinizione di ambiti e ruoli. A Coingas e al Presidente Staderini le congratulazione per il buon lavoro fatto anche in questa fase, e ad Estra e al Presidente Macrì non solo i migliori auguri, ma anche la conferma del sostegno del Comune di Arezzo al suo processo di sviluppo imprenditoriale”, ha concluso il Sindaco di Arezzo.

 

Martedì, 1 Agosto, 2017