Dopo Nuove Acque, società per la quale l’amministrazione Ghinelli ha proposto un dirigente di Forza Italia di Pistoia, chiedendo anche un aumento di indennità a suo favore, la storia si ripete con Coingas: defenestrazione dell’amministratore unico Ceccherelli, nominato solo pochi mesi fa, per fare posto a una triade di politici locali. Uno è il presidente della lista presunta civica Ora Ghinelli. Pare che Ceccherelli, il cui lavoro in questi mesi è stato inattaccabile, non fosse d’accordo con la nomina a presidente di Estra del consigliere comunale Francesco Macrì.
Il quadro è molto semplice: spartizione di poltrone e poltroncine tra figure politiche che appoggiano, a vario titolo e in vario modo, il sindaco Ghinelli, in barba alle competenze e alle professionalità di chi guida aziende strategiche per lo sviluppo del territorio e per le tasche dei cittadini.
Sarebbe opportuno che Ghinelli chiarisse tutto ciò alla città; promuoverò un’interrogazione urgente al prossimo Consiglio Comunale, proprio per queste esigenze di chiarezza e conoscere le reali motivazioni per le quali il sindaco intende adottare, ancora una volta, metodi degni della peggiore politica
Infine, una breve valutazione rispetto ai Comuni della provincia: solo alcuni si sono ribellati a questo metodo, altri, per ragioni di partito, si sono adeguati a quanto Ghinelli ha proposto ma l’atteggiamento di Sansepolcro è quello più sconvolgente: un Comune appoggiato anche da liste della sinistra radicale ha avallato e sostenuto il disegno del sindaco di Arezzo.