Donazione scultura / Ambasciata Ucraina a Roma, via Guido D'Arezzo 9 - 23 febbraio 2023 ore 11.
Nella scultura donata all'ambasciata ucraina di Roma ed emblematicamente intitolata " Disperazione " l'artista aretino, Giovanni Pelini, cerca di immedesimarsi e far proprie le laceranti emozioni provate dal popolo ucraino durante l'invasione russa. La materia viene lavorata per dar forma a un'ampia faccia di pietra sfregiata da tagli profondi che, allegoricamente, riconducono alla sofferenza e all'oppressione vissuta dai cittadini ucraini. Le mani cercano di introdursi con forza nella testa per allontanare l'incubo dell'assurdo stravolgimento della propria vita e di quella sconosciuta e continua angoscia interiore che li pervade. Realizzata in acciaio corten ossidato, l'altra parte dell'opera intende invece rappresentare la devastazione di abitazioni, scuole, ospedali e la deprivazione dei beni e servizi essenziali accentuando, in tal modo, con ulteriore realismo l'espressione disperata del volto. Un dramma senza fine, quello della guerra, che raggiunge il culmine quando la precarietà dell'esistenza si tocca con mano e la morte si incontra per strada, sotto le macerie, nelle tante vite spezzate ed abbandonate senza alcuna dignità, un dramma che può spingere fin sulla soglia della rassegnazione. Solo il grande orgoglio di un popolo ed il sapore della libertà possono impedire di varcare quella soglia e indure una coraggiosa reazione al vuoto distruttivo della guerra.
L'iniziativa è patrocinata dal Comune di Arezzo