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Il diletto dei Polistitici italiani è tenere in ostaggio i cittadini

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Dichiarazione del Capogruppo del MoVimento 5 stelle Arezzo in Consiglio Comunale Lucio Bianchi

Non c’è mai tempo da dedicare all’abitante tributario del Belpaese, ma c’è sempre tempo per elaborare strategie politiche. Credo che la Politica vada FATTA non congetturata. In balìa dei loro spostamenti, accendiamo le televisioni bramosi di sapere se uno di loro ha pronunciato parola, se si è incontrato con qualcun altro, se ha rilasciato dichiarazioni, messaggi video, se ha rottamato o pagato 25.000 euro per gareggiare alla corsa leaderistica dell’anno. Sembra di stare a guardare una telenovela sudamericana. Si comportano come se giocassero a Risiko all’interno delle loro case. E mentre tutto ciò va in scena nella spettacolarizzazione dell’informazione, l’Italia attende riforme strutturali. Come se avessimo ancora tempo a disposizione.

Non siamo cambiati poi molto dai tempi dei Romani: ottimi guerrieri che con moderne tecniche e fruttifere strategie, invadevano, conquistavano, distruggevano e ricostruivano inglobando il prima esistente. La Politica romana faceva questo e, ai tempi di Cesare, disputava se fosse stato meglio avere un imperatore o la Repubblica. Non ci trovate qualche analogia?
Cambiare, svoltare, richiede coraggio, intraprendenza, temperanza e onestà. Poche virtù che oggi valgono quanto foglie al vento se lasciate a se stesse. Questo popolo deve avere un nuovo moto di senso civico, di dignità dell’essere e smettere di delegare a chi non importa null’altro che il proprio potere, il proprio imperare, che sia di casta o individuale.
Re Giorgio adesso deve fare il serio e dare la possibilità al M5S (prima forza politica in Parlamento) di fare un Governo. Che smetta di delegittimare il voto di milioni di italiani per fare le sue fallimentari manovrine di prestidigitazione.
Voglio un Presidente della Repubblica che sappia riconoscere il giusto e lo sbagliato, che sappia prendere decisioni di rottura, che abbia a cuore l’interesse del paese. Non mi sembra di chiedere molto, in fondo “un’assurdità plausibile è sempre migliore di una possibilità che non convince” (Aristotele).
La possibilità di fare i larghi inciuci gliela abbiamo data e come al solito, c’abbiamo rimesso noi cittadini e non loro ricchi e benestanti politici. Adesso è il momento di provare “un’assurdità plausibile”: 8 milioni di voti hanno legittimato una forza politica. Elettoralmente parlando, la prima forza presente in Parlamento è il MoV ed è giusto che ci venga data la possibilità di dimostrare ai nostri elettori in primis, e agli italiani poi, chi siamo e cosa siamo capaci di fare.
Ma è questo che spaventa i potentati del Triumvirato romano (Camera, Senato e Quirinale). Sanno che se ci andiamo noi a governare, loro perderanno la faccia, saranno smascherati e verranno spazzati via dalla sete di giustizia degli italiani. Solo tramite il rispetto reciproco e il riconoscimento si potrà davvero trasformare questo disgregato stivale in una Comunità. Trasparenza e merito: questo é il M5S.

PS: sulla mia pagina di FB potete trovare l’ultima busta paga di luglio e il ringraziamento da parte dell’associazione a cui è andato l’importo dell’ultimo Restitution Day.
Domenica, 1 Settembre, 2013