Dichiarazione di Donato Caporali capogruppo consiliare Pd
"La vicesindaca Lucia Tanti e Fratelli d'Italia, che forse farebbe più bella figura a chiarire sull'inchiesta di Fanpage sul rigurgito neofascista all'interno di FdI e Gioventù Nazionale, litigano tra loro su temi del politichese incomprensibili agli aretini. Nel frattempo Arezzo affonda in tutte le classifiche sulla qualità della vita, opere strategiche costosissime e in ritardo, da Via Fiorentina alla caserma di Via Filzi, il degrado della città e delle sue frazioni è fuori controllo, la partecipazione dei cittadini è assente, con comitati che giustamente sorgono oramai ovunque. Sul sociale e servizi alla persona, su buche, erba alta e stato vergognoso della manutenzione meglio stendere un velo pietoso.
In tutto questo la domanda sorge spontanea: anziché gingillarsi con formule politiche che a nessuno interessano, perché la destra aretina non si occupa di Arezzo e degli aretini? Sono stati eletti o nominati per questo, per voler bene ad Arezzo e renderla migliore, non peggiore, grazie a un progetto serio e senza pensare ai loro interessi politici di parte. Arezzo ha bisogno di una visione per migliorare la vita delle persone non delle strategie della destra per arrivare alle poltrone".