Saranno Angelo Rossi, vice-presidente del Consiglio Comunale e capodelegazione, Luciano Ralli e Federico Scapecchi i tre consiglieri comunali a rappresentare il Comune di Arezzo a Oświęcim durante le cerimonie ufficiali che si tengono annualmente nella città polacca per il Giorno della Memoria.
Oświęcim è la città della Polonia che si è trovata suo malgrado in prossimità del campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau “e Arezzo – ricorda Angelo Rossi – è l’unico Comune italiano gemellato. Nella storia del Novecento, ma a questo punto nell’arco dell’intera vicenda umana, rievocare Auschwitz significa tornare all’esperienza più terribile che sia mai stata attuata per sterminare un popolo. L’unicità della Shoah è per questo fuori discussione.
Noi saremo a rappresentare con orgoglio Arezzo accanto ai capi-delegazione di tutti i paesi europei. Ma avremo anche un incarico specifico: consegneremo infatti al presidente della Camera di Commercio di Cracovia una lettera del suo omologo aretino. La lettera, insieme all’invito a partecipare alla prossima fiera dell’oro, conterrà una richiesta esplicita affinché siano sviluppati i rapporti tra le due camere di commercio. Memoria, cultura ed economia insieme per la collaborazione e il progresso di entrambi i territori”.
