Premiazione e colloquio con gli storici, venerdì 18 ottobre alle 17 nella sala di Consiglio Comunale
Venerdì 18 ottobre alle 17:00 la sala di Consiglio Comunale ospiterà la cerimonia di premiazione della V edizione della borsa di studio “Bruno Bernacchia” che ha premiato con 3.000 euro l'elaborato di Deborah Gressani intitolato: Il ’68 nelle caserme. Il movimento dei soldati in Friuli (1970-1976).
La borsa di studio è promossa dall’associazione Amici di Bruno in collaborazione con la Società italiana per lo studio della storia contemporanea (Sissco), con il patrocinio della Regione Toscana e del Comune di Arezzo. Questo premio non solo celebra il lavoro di ricerca storica, ma onora la memoria di Bruno Bernacchia sostenendo i giovani storici italiani. E, da questa edizione, viene dedicata a una figura di spicco della politica e della vita civile di Arezzo: la prima dedica è ad Aldo Ducci.
Durante la cerimonia, oltre alla premiazione, avrà luogo il colloquio “L'Italia repubblicana e le possibilità di progresso civile” tra gli storici della giuria Sissco Enrico Acciai, Paola Pizzo e Gianluca Scroccu e i premiati Deborah Gressani e Andrea Quattromini (quest’ultimo meritevole di menzione speciale per il suo elaborato: Per una biografia politica di Ernesto Rossi).
Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, e Alessandro Ghinelli, sindaco di Arezzo, porteranno il saluto istituzionale.
Gli Amici di Bruno ringraziano la Regione Toscana e il Comune di Arezzo per il patrocinio e i finanziatori del premio che, onorando la memoria di Bruno Bernacchia, aiutano la ricerca e sostengono alcuni dei più brillanti giovani storici italiani. Un ringraziamento particolare alla Cooperativa Koiné che da anni sostiene il premio.