L'assessore Giovanna Carlettini: “orgogliosa del lavoro della Consulta. Progettualità condivisa ed efficace per una vera integrazione”
“Leggere ci aiuterà ad imparare la lingua italiana... E' questa l'integrazione a cui ci ispiriamo”. La Consulta delle Pari Opportunità del Comune di Arezzo riesce ad esprimere delle sinergie significative e a portare dei contributi davvero originali tra gli organismi che ne fanno parte. Ed è questo lo slogan che identifica il progetto presentato dall'assessore Giovanna Carlettini e relativo alla donazione di 50 libri che l'Istituzione Biblioteca ha regalato all'associazione Donne Insieme, che a sua volta li metterà a disposizione di quanti ne vorranno beneficiare. Il progetto è nato da una riunione della Consulta nel corso della quale è emerso il lavoro dell'associazione Donne Insieme, associazione di volontariato senza scopo di lucro formata da donne italiane e straniere che da anni si occupa di accogliere donne e bambini in difficoltà e di favorire l'integrazione e il multiculturalismo. “La collaborazione proficua delle associazioni facenti parte della Consulta si distingue per la condivisione e la progettualità diffusa. Questa dell'apprendimento della lingua italiana attraverso la lettura non soltanto aiuterà nell'acquisizione di un italiano più corretto, ma aiuterà a sviluppare relazioni significative per una integrazione più efficace”, ha commentato l'assessore Carlettini.
Il componente del cda della Biblioteca Silvia Neri, da sempre attiva nella sollecitazione e difesa della lettura e della conseguente riflessione del pensiero critico, ha proposto di offrire un primo contributo all'associazione disponendo il regalo di alcuni testi di narrativa classica e saggistica che potessero essere messi a disposizione negli spazi dell'associazione. Una linea coerente con le scelte del cda dell'Istituzione che in collaborazione con l'assessorato sostiene e sviluppa ogni forma di apprendimento attraverso la lettura dei libri, cercando di diffondere in tutto il territorio del Comune di Arezzo la possibilità di potersi avvalere di questi strumenti.