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Convenzione triennale fra amministrazione comunale e Sosta Palmizi

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Due teatri cittadini per la danza contemporanea
Rinnovata la convenzione triennale tra l’Associazione Sosta Palmizi e il Comune di Arezzo: fino al 2019 l’associazione, impegnata sul territorio aretino dal 1994, svolgerà le sue attività artistiche e formative tra il Teatro Mecenate e il Teatro Pietro Aretino, mantenendosi in linea con le direttive dell'assessorato alla cultura della Regione Toscana, sezione spettacolo dal vivo, che riconosce Sosta Palmizi come una delle Residenze Artistiche della Toscana, punto fermo per la sensibilizzazione e la diffusione della danza contemporanea e la cultura dell'arte coreutica del movimento.
Sosta Palmizi e l’amministrazione comunale collaborano così per la valorizzazione di questa importante espressione artistica, nell’ottica di proporre ai cittadini aretini un ventaglio sempre più ampio e diversificato di proposte artistiche e culturali.
Giovedì 27 ottobre al Teatro Mecenate di Arezzo, Sosta Palmizi presenta una serata-evento con "Animula", nuovo assolo dell’artista Daria Menichetti ispirato al testo "Memorie di Adriano" di Marguerite Yourcenar, vissuto dalla danzatrice come traccia interna, paesaggio appartenente al luogo dell'anima. A partire dalle 18,30. Seguirà il racconto delle attività dell’associazione per l’annualità 2016/2017: le rassegne sul territorio "INVITO DI SOSTA Appuntamenti con la danza contemporanea d'autore" che partirà il 6 vovembre, "ALTRE DANZE_Portiamo i ragazzi a Teatro!" che partirà domenica 11 dicembre con uno spettacolo per bambini dai 4 anni in su ideato da Giorgio Rossi, "CinemaèDanza Rassegna di film che incontrano le espressioni del corpo" e i progetti di formazione.
"Animula", nuova produzione di Sosta Palmizi, è ispirato al testo "Memorie di Adriano" di Marguerite Yourcenar, vissuto dalla danzatrice come traccia interna, paesaggio appartenente al luogo dell'anima.
Il programma di INVITO DI SOSTA 2016/2017
La rassegna coinvolge alcune delle più interessanti compagnie e tra i più importanti autori di danza contemporanea. Il primo spettacolo sarà domenica 6 novembre e vedrà il debutto nazionale di Sketches of Freedom, progetto finalista al premio Prospettiva Danza, un’indagine sul concetto di libertà creativa ideato da Tommaso Monza con la co-produzione di Natiscalzi e Compagnia Abbondanza/Bertoni. Il 4 dicembre doppio appuntamento che vede gli spettacoli dei due giovani performer Annamaria Ajmone, prodotta da CAB 008 che presenta il suo Tiny, spettacolo Vincitore DNAppuntiCoreografici 2014, e Marco D’Agostin con la performance Everything is ok. Il 22 gennaio è la volta dell’anteprima di Angel, un trio al femminile ispirato al Fair Youth, il personaggio al centro di molti sonetti di William Shakespeare, con la coreografia di Charlotte Zerbey/Company Blu-ALDES. Il 19 febbraio il debutto di Cinematic.2: ballata della coreografa internazionale Gabriella Maiorino e il musicista Simone Giacomini, prodotto da CLANCARNAL e Sosta Palmizi, uno spettacolo in cui la danza e la musica si intrecciano con suggestioni cinematografiche. 15:44 Le telecamere di sicurezza vedono cose bellissime è il nuovo lavoro degli Agostino Bontà, prodotto dall’Associazione Sosta Palmizi, che andrà in scena domenica 19 marzo e, ultimo spettacolo della rassegna, I dream del grande autore Michele Abbondanza, Compagnia Abbondanza/Bertoni, una sorta di outing coreografico dell’artista, una riflessione sul presente in forma di memoria.

Il programma di ALTRE DANZE 2016/2017
La rassegna si rivolge ai bambini, agli adolescenti, alle famiglie e alle scuole, con l’obiettivo di offrire una visione trasversale dei generi e prenderà il via l’11 dicembre al Teatro Mecenate con il debutto del nuovo spettacolo ideato da Giorgio Rossi Col naso all’insù, un libero gioco tra danza, gesto, parola e pittura dal vivo per liberare un’insolita visione della mamme e dei papà. Domenica 5 febbraio è la volta di Circhio Lume uno spettacolo di teatrodanza ai confini del clown della compagnia tardito/rendina. L’ultimo appuntamento della rassegna si terrà il 26 marzo con Nella stanza di Max della compagnia Bàbu Teatro Danza, un lavoro che affronta tematiche riconducibili ai diritti dei bambini e dell’adolescente così come declinati nella Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.


Sabato, 1 Ottobre, 2016