In occasione della mostra di Jacques Villeglé in programma fino al 16 febbraio presso la Galleria Comunale di Arte Contemporanea di Piazza San Francesco, visita di prestigio da parte della console onoraria di Francia Isabelle Mallez, sabato 8 febbraio alle 15.
Guidata dall’assessore alla cultura del Comune di Arezzo Pasquale Macrì, Isabelle Mallez, direttrice anche dell’Institut français di Firenze, è laureata in storia all’Università Paris VII e in storia dell’arte all’Ecole du Louvre. Accanto all’attività diplomatica, ha all’attivo varie pubblicazioni in Francia, in Germania e in Italia, è stata direttrice della Maison Française de Bologne e, in Germania, segretaria generale dell’Institut Français di Rostock. Completano il suo profilo le esperienze al Théâtre du Lierre (Parigi), al Lycée Lyautey et Collège Anatole France (Casablanca), all’Académies d’Aix-Marseille, Rouen et Reims come docente, al Musée des Arts et Traditions Populaires e al Musée de l’Homme, entrambi a Parigi, dove era responsabile delle mostre.
Jacques Mahé de la Villeglé, artista bretone noto per i suoi alfabeti realizzati con collage di manifesti strappati e sovrapposti, ricevuto in palazzo comunale nel maggio scorso, sta offrendo al pubblico aretino e ai turisti una retrospettiva storica-antologica delle sue opere di scultura e pittura. Ha fatto parte del gruppo del Nouveau Realisme di cui è uno dei fondatori. Negli anni sessanta è entrato in contatto con i giovani pop-artisti americani ed europei, i rappresentanti dell’Arte Povera, della Scuola di Nizza, della Mec-Art. Il suo primo grafismo socio-politico è esposto al Théâtre du Vieux Colombier di Parigi. Negli anni Settanta inizia la serie dei Placard de journaux, lacerazione dei manifesti di giornali che i gestori dei chioschi spesso affiggono come pubblicità su tavolette di legno. Poi, nel 1977, la pubblicazione del suo Lacéré Anonyme da parte del Centre G. Pompidou.
Nella mostra è esposta anche l’opera di Amedeo Modigliani “Nudo sdraiato”.
