Traffico e problemi connessi, compresi incidenti mortali, al centro delle prime interrogazioni consiliari: Gianni Cantaloni ha fatto una panoramica complessiva delle strade del territorio comunale partendo dal fatto di cronaca che ha coinvolto per l'ennesima volta la frazione di Policiano: “le strade 71 e 73 sono delle arterie oramai pericolosissime ma servono interventi utili a decongestione il traffico in altre frazioni come Ponte alla Chiassa e ridurre la velocità degli automobilisti in strade cittadine come via Fiorentina, via Romana, via Anconetana, via della Chimera e via Alfieri”.
Gianni Pagliazzi ha focalizzato l'attenzione sulla viabilità cittadina, in particolare via Fiorentina, mentre Luigi Scatizzi ha sottolineato in due interrogazioni come debbano essere risolti i problemi della velocità eccessiva delle auto quando entrano in città dai principali punti di accesso e del traffico sul tratto Olmo-Vitiano dove sono 36.000 i veicoli che transitano al giorno.
Roberto Ruzzi ha chiesto quali provvedimenti sono stati presi data l'emergenza della situazione per la strada statale 71. “Nella riunione dei giorni scorsi presso la sede della Polisportiva di Policiano si è parlato di semafori intelligenti, illuminazione, passaggi pedonali, segnaletica orizzontale, dissuasori, parcheggi selvaggi”.
Alessio Mattesini ha chiesto invece che “non vengano riesumati gli autovelox come da qualche parte si paventa presentandoli come panacea di ogni problema”.
L'assessore Franco Dringoli ha confermato: “sì, abbiamo chiesto al Prefetto di riattivare gli autovelox: servono a fare capire agli automobilisti che stanno entrando in un centro abitato, richiamarli a una normale misura di prudenza che è decelerare. Il Prefetto si è riservato di verificare se ci sono possibilità in questo senso. Lavoriamo anche ad altre misure, quali illuminazione della segnaletica, cartellonistica all'ingresso dei paesi, comunque immediate e che servano a migliorare il contesto della sicurezza”.
Gianni Cantaloni ha chiesto all'assessore al bilancio Stefano Gasperini se “non sia opportuna in un prossimo Consiglio Comunale l'illustrazione a tutti i consiglieri, dopo le due riunioni alle quali hanno partecipato i membri della commissione bilancio, del nuovo modello di bilancio cosiddetto 'armonizzato', obbligatorio dal 2015, affinché dal dibattito emergano importanti indicazioni. Quella attuale è la fase della sperimentazione ma già pare che le amministrazioni che aderiranno a questo modello potranno usufruire di vincoli meno stringenti di quelli attuali su pagamenti e assunzioni. Una cosa che potrebbe rendere meno drammatica la situazione degli enti locali”.
Francesco Francini ha ricordato come “il parlamentare Marco Donati abbia detto stop alle nomine di casta: bravissimo quando richiama il suo partito su questo tema, un po' meno quando si dimentica di fare un piano che analizzi quante sono le partecipate del Comune, stabilisca quelle che effettivamente portano un utile e dismetta quelle che non rientrano in tale categoria. Mi pare che anche il neo-segretario provinciale del Pd sia intervenuto facendo nome e cognomi”.
Il Sindaco Giuseppe Fanfani ha risposto che “a breve in Consiglio Comunale presenteremo l'assetto futuro delle nostre partecipate”.
Roberto Bardelli e Alessio Mattesini sono intervenuti su Arezzo Fiere e Congressi sottolineando come: “ci ritroviamo con Pallini che ha abbandonato dopo le dimissioni di Barbieri. A quando il nuovo Direttore? E che profilo avrà”.
Sul tema degli aumenti di capitale, Alessio Mattesini ha chiesto altresì “come intende agire il Comune di Arezzo, in particolare in vista del secondo”.
Il Sindaco: “abbiamo raggiunto dei risultati in questo periodo di confronto: intanto la Regione Toscana ha nominato un forte rappresentante al vertice di Arezzo Fiere e Congressi il quale, finito il proprio compito, se ne è andato. Nel frattempo è stata sanata la situazione che vedeva coinvolta la ditta Salini grazie a Regione e Camera di Commercio e abbiamo condiviso tra tutti i soggetti, la separazione fra parte gestionale e immobiliare. Sull'aumento di capitale ritengo che dovremo partecipare perché si tratta di investimenti che adesso avranno un futuro. Ottenuti i risultati che ci proponevamo, mi sembra logico che la parte gestionale torni al sistema economico. Ora completeremo l'opera con la cessione del campo scuola, tranne una piccola area, che darà al Centro Affari un parcheggio decoroso. Se avremo la capacità di inserire Atam come gestore del parcheggio, avremo anche un'azienda comunale che farà utili abbondanti visto che le vetture sono circa 100.000 all'anno”.
Gianni Cantaloni: “i furti in città e nelle frazioni sono aumentati esponenzialmente e ritengo che per modalità e frequenza, il fenomeno celi la presenza di un cervello criminale che pianifica e organizza tutto. Inoltre, i furti con scasso nei bar dove sono presenti le slot machine si moltiplicano. Altri Comuni hanno convocato riunioni d'urgenza con la Prefettura per definire in maniera organica il problema. Il Comune di Arezzo che intende fare?”.
Roberto Ruzzi con due interrogazioni ha chiesto l'esposizione dell'orario di apertura di alcuni servizi sanitari che un cittadino può scoprire solo arrivandovi, salendo alcuni piani della struttura. “Sappiamo poi che le analisi sono costose: mi è capitato di sostenerne e scoprire al momento del pagamento che il pos per il bancomat e la carta di credito non funzionava”.
Roberto Bardelli e Roberto Ruzzi sui parcheggi: il primo ha citato il caso di un cittadino portatore di handicap che ha subito una multa pur esponendo il simbolo. Parcheggiava in strisce blu non avendo trovato il posto negli appositi spazi. L'operatore di Atam Parcheggi gli ha risposto che per la prima ora chiunque è tenuto a pagare: “è possibile?”.
Il secondo ha ricordato di essere stato in un parcheggio cittadino dove il display indicava 60 posti disponibili quando esso era pieno. “Vogliamo o no tutelare gli utenti?”
“La Cassazione ha stabilito - è stata la precisazione dell'assessore Franco Dringoli - che un portatore di handicap può parcheggiare in stalli a pagamento se non trova posto nelle strisce gialle ma è tenuto in effetti a pagare la sosta massima”.
Gianni Cantaloni: “in questi giorni si sono verificati vari blackout della luce, in condizioni atmosferiche normali e per lunghi periodi. Le informazioni date dall'ente coinvolto ai cittadini sono state le più disparate. Sollecito l'amministrazione a chiedere, anche in via ufficiosa, a Enel spiegazioni sull'accaduto”.
Roberto Bardelli: “c'è la zona di Pescaiola intorno al mercato ortofrutticolo abbandonata a se stessa dove c’è l'amianto. E il Polo del Digitale che vi doveva sorgere?”.
Luigi Scatizzi: “registro la mancata apertura di una strada di accesso a Rigutino. Si tratta sostanzialmente di 100 metri da asfaltare oramai da anni. Ci sono novità in merito e cosa può fare il Comune per sbloccare una situazione dipendente anche dal fallimento della ditta che si occupava dell'intervento?”.
