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Consiglio Comunale 23 maggio 2016 / l’atto di indirizzo sulle due nuove linee di autobus con funzione di scambio

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Atto di indirizzo del consigliere Angelo Rossi (OraGhinelli) sull’istituzione di due nuove linee di autobus, con funzione di scambio, su proposta di Liberaperta – Mobilità Nonviolenta. L’invito, alla giunta e al sindaco, è di “farsi promotori di questo progetto presso Tiemme e tutte le autorità competenti. Premesso che ad Arezzo manca un efficiente sistema di trasporto pubblico, l’atto di indirizzo mira a migliorare la qualità della vita, diminuendo l’inquinamento con un progetto di riduzione del traffico, attraverso un consistente e diverso uso dei mezzi pubblici, sia per i residenti, visitatori e turisti e nel contempo di arrivare al pieno utilizzo dei parcheggi, sia multipiano che a raso. La situazione attuale del traffico è caotica, alcuni dei tracciati degli autobus sono vecchi di mezzo secolo, le nuove linee quindi dovrebbero costruire un raccordo in grado di permettere un veloce e continuo interscambio per raggiungere il centro e i punti di maggiore interesse. La proposta consiste nell’istituire due linee di autobus, con un nome senza numeri o lettere, ad esempio circolare rossa e circolare verde, proprio per sottolinearne la funzione e semplificarne il riconoscimento. Le due linee dovrebbero raggiungere i parcheggi Mecenate, Euronics, Eden, Cadorna, Stazione, Baldaccio, Ospedale, Campo di Marte (parcheggi 1 e 2), zona parcheggio luna park, stadio e multisala, facendo la spola con una frequenza di dieci minuti in modo che tutti i cittadini giunti alle aree di sosta non debbano aspettare troppo. Le due nuove linee si incontrerebbero in tre luoghi strategici per la città: piazza Guido Monaco, via Montefalco/Rossellino (parcheggio Baldaccio). Attraverso questo servizio si raggiungerebbero molteplici punti della città con la garanzia di una spesa ragionevole. Inoltre, l’adeguamento dei vecchi autobus, in modo che oltre a trasportare persone disabili possano portare bici o altro al seguito, garantirebbe anche l’incentivazione dell’uso personale della bicicletta. Sarebbe anche opportuno pubblicizzare tale innovazione con mappe ad hoc, anche per supportare il turismo. Tiemme potrebbe così modificare i percorsi delle altre linee, per coordinare e armonizzare complessivamente il servizio senza sovrapposizioni e usando nuovi capolinea vicino ai parcheggi multipiano della linea verde e rossa”. Perplessità di Francesco Macrì: “il progetto andrebbe messo a confronto e inserito in un piano complessivo della mobilità cittadina. Fino a quel momento, credo che la scelta migliore sarebbe ritirarlo”. Positive le considerazioni invece di Francesco Romizi, che ha tuttavia rilevato la necessaria integrazione del progetto con il sistema delle piste ciclabili, di Paolo Lepri che ha sollecitato la gratuità delle navette per chi utilizza i parcheggi. “La gara per il trasporto pubblico locale – ha rilevato il vicesindaco Gianfrancesco Gamurrini – è terminata. Il nuovo piano prevede lo stravolgimento delle linee attuali e l'atto di indirizzo avrebbe delle ricadute su un sistema che verrà cambiato radicalmente. Sarebbe dunque opportuno che tutti i consiglieri partissero dalla conoscenza di questo nuovo sistema”. Di condivisione necessaria degli aspetti generali della mobilità hanno accennato anche Donato Caporali e Luciano Ralli. Angelo Rossi ha accolto l'invito al ritiro dell'atto di indirizzo e il presidente della Cat, Angiolo Piomboni si è reso disponibile a portare il tema in commissione.

Domenica, 1 Maggio, 2016