“Ad aprile apriremo il punto turistico alla stazione. Continua a funzionare “Benvenuti ad Arezzo” in piazza della Libertà. Siamo stati i primi in Toscana ad attivare gli Osservatori turistici di destinazione. Per un Ente che non ha più competenze in materia di turismo non mi sembra poco”.
L’assessore Michele Colangelo ricorda che dopo l’abolizione delle Apt, la promozione e le attività turistiche sono state accorpate e passate alla Regione che ha attivato “Toscana Promozione” con l'intermediazione delle Province e delle Camere di Commercio.
“I Comuni, purtroppo, sono stati completamente esclusi dalla materia ma questo non ha significato e non significa un nostro disinteresse. Anzi. Abbiamo attivato immediatamente gli OTD e siamo stati tra i primi in Toscana con un buon lavoro che è stato riconosciuto dalla stessa Regione e che ha visto la partecipazione di 70 associazioni con quasi 50 sottoscrittori del protocollo d'intesa”.
Intenso il lavoro di “tessitura” dell’Amministrazione comunale: “abbiamo aperto numerosi tavoli di concertazione con albergatori ed associazioni e, recentemente, incontrato le agenzie di Incoming proponendo progetti turistici che erano il frutto degli stessi tavoli di concertazione. Un lavoro che ha riscontrato il plauso di Ascom e delle agenzie perchè "mai era accaduto niente di simile". Abbiamo più volte incontrato Camera di Commercio e Provincia per attivare percorsi con esperti del settore, ad esempio l’Università di Bologna e la Camera di Commercio ci ha preannunciato un nuovo incontro su questo tema. Abbiamo un accordo in fase di perfezionamento con Corfù e le Isole Ionie e abbiamo incontrato alla BIT di Milano l'assessore regionale Scaletti sottoponendo alla sua attenzione la criticità del momento e concordando percorsi di uscita. Abbiamo cercato di superare l'assenza di finanziamenti aprendo comunque il punto turistico della Stazione che era stato chiuso il 31 maggio dello scorso anno (il giorno prima del nostro insediamento) e che aprirà i primi giorni di aprile. Abbiamo individuato altri 20 progetti turistici su cui stiano lavorando. Purtroppo alcuni fondi regionali da destinare soprattutto a progetti turistici, la Provincia, senza raccordarsi con il Comune, ha deciso di destinarli ad iniziative che avranno probabilmente una ricaduta marginale sul nostro territorio comunale”.
“Il nostro obiettivo – conclude l’assessore Colangelo – è di lavorare al massimo delle competenze e delle possibilità per valorizzare la risorsa turismo. Ovviamente in un contesto di sinergia e di collaborazione con tutti i soggetti interessati. Ognuno è chiamato a fare la sua parte. Chi lamenta una situazione oggi non brillante dovrebbe riflettere su chi ha finora operato o avrebbe dovuto farlo nel settore del turismo. A cominciare da Provincia, con l’Apt, Regione Toscana, soggetti economici. Noi abbiamo consolidato e rafforzato la nostra azione già dallo scorso anno, sollecitando la collaborazione di soggetti che, oggettivamente, sono apparsi impegnati su altre scale di priorità. Il Comune, non per scelta sua, non può avere un ruolo di traino ma può dare una collaborazione significativa che abbiamo garantito, e lo stesso faremo in futuro, in ogni momento”.
