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“Commissione controllo e garanzia. Basta ritardi”

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Nota dei consiglieri comunali Andrea Gallorini (Pd), Michele Menchetti (M5S), Francesco Romizi (Arezzo 2020)

“Sono trascorsi due anni dall’insediamento di questo mandato consiliare e della Commissione controllo e garanzia non c’è praticamente traccia.

Dalla sua istituzione e dal suo insediamento, quest’organo è diventato un caso. Riunitosi una sola volta e peraltro per un mero adempimento formale, ovvero l’elezione del vicepresidente, esso rappresenta l’unico consesso all’interno degli enti locali presieduto da un membro dell’opposizione e svolge un ruolo di garanzia delle prerogative dei consiglieri comunali. Aggiungiamo che ogni sei mesi il presidente dovrebbe relazionare sull’attività svolta in Consiglio Comunale e ovviamente, in tutto questo tempo, nessun documento è stato sottoposto alla nostra attenzione. Almeno, qui, riscontriamo un elemento di coerenza: cosa ci sarebbe stato da dire in assenza di riunioni?

Siamo proprio sicuri che in questi ventiquattro mesi, le prerogative di consiglieri siano state rispettate? Citiamo solo il caso delle interrogazioni consiliari e delle risposte che non arrivano, o arrivano sine die o provengono da tecnici e non dai politici, sindaco o assessori, a cui ci rivolgiamo. Abbiamo più volte richiesto la convocazione della commissione, per discutere di vari argomenti, e a oggi non ci è stata data risposta. È il caso di mettere fine a questo vulnus istituzionale”.

Venerdì, 4 Novembre, 2022