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La Cittadella dello Sport ha il suo college e Arezzo il suo ostello

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Taglio del nastro dell’Arezzo Sport College

La Cittadella dello Sport ha tagliato anche l’ultimo traguardo: stamani è stato inaugurata la struttura che rappresenta un vero e proprio college per gli atleti che gareggiano ad Arezzo e per i loro familiari. Non solo: dopo 10 anni Arezzo torna ad avere un ostello della gioventù. Una struttura perfettamente inserita nella Cittadella che ospita gli stadi per calcio e atletica, i campi per rugby, baseball, tennis e bocce, la piscina per il nuoto.

 

La scheda

La struttura è stata realizzata con un project financing: investimento di un raggruppamento d’imprese private per circa 4 milioni e mezzo di euro. Se a questa cifra aggiungiamo i 900.000 euro che il Comune ha speso per viabilità e parcheggi e l’investimento per il campo scuola, arriviamo a sfiorare i 12 milioni di euro.

Il raggruppamento d’imprese, sulla base del project financing, ha realizzato e gestirà per 30 anni Arezzo Sport College, prima di riconsegnarla al Comune di Arezzo. Questa, oltre a ospitare gli atleti all’interno di una struttura ricettiva articolata in camere e miniappartamenti con bar-ristorante-tavola calda, sarà dotata di funzioni di supporto quali un centro di medicina dello sport, un centro benessere, nel periodo primavera/estate una piscina riscaldata con pannelli solari, per mettere a disposizione degli ospiti una gamma di prestazioni e di opportunità complementari.

Sulla base del Regolamento d’uso concordato con il Comune, Arezzo Sport College aderirà all’Associazione degli Ostelli della Gioventù e potrà ospitare anche il turismo giovanile.

La struttura si sviluppa su due livelli: al piano terra la reception, la zona soggiorno e la sala riunioni, mentre al piano superiore sono state realizzate 16 camere con bagno indipendente, dotate di 4 posti letto ciascuna, per un totale, quindi, di 64 posti letto, e 4 miniappartamenti con una camera matrimoniale, un soggiorno-pranzo con divano letto, il cucinotto e il bagno. I 4 appartamenti si ripetono specularmene al piano sottostante per un totale, quindi, di 8 unità che consentono di ospitare fino a 32 posti letto. A pieno regime la struttura ricettiva può accogliere 96 ospiti. A questi sarà offerto il servizio di prima colazione compreso nel prezzo della camera.

Grazie a questa doppia tipologia (camere / miniappartamenti) Arezzo Sport College è in grado di soddisfare, contestualmente, una doppia esigenza: le camere, per gli atleti/ospiti temporanei o comunque inseriti all’interno dei quadri societari delle varie strutture sportive con necessità di alloggiamento a costi contenuti, e i miniappartamenti, per gli utenti con necessità familiari più ampie.

I commenti

 “La nostra – ha detto il Presidente dell’Arezzo Sport College, Vincenzo Sugaroni – è una struttura a disposizione dell’intero sistema sportivo che ruota in quest’area. Offre non solo camere e appartamenti ma anche palestra, piscina e ambulatori medici”.

E il Pro Sindaco Stefano Gasperini ha presentato quella di oggi come “una giornata di festa” sottolineando come lo sport e il turismo che ne deriva possono essere considerati veri e propri motori di sviluppo. Arezzo è ormai un’importante città sullo scenario dello sport nazionale. L’amministrazione comunale ha dato il suo contributo con il lavoro di questi anni”.

Lavoro che ha visto almeno una dozzina di milioni di euro di investimenti, come ha ricordato l’assessore Franco Dringoli: “insieme a questa struttura bisogna infatti considerare il nuovo stadio dell’atletica, la viabilità e i parcheggi realizzati a loro servizio”.

E un particolare ringraziamento da parte di tutti è andato sia al già Sindaco Giuseppe Fanfani che alla consigliera regionale Lucia De Robertis che al momento della progettazione dell’impianto era assessore comunale allo sport.

Gianni Stolzuoli, coordinatore dello staff tecnico che ha progettato e realizzato il college, ha sottolineato il valore della collaborazione tra pubblico e privato che si è sostanziata nel project financing, ha ringraziato Cariparma per il sostegno dato ed ha annunciato che la struttura è destinata al mondo dello sport, a quello della scuola e ai giovani.

Un tema che ha sottolineato anche l’assessore Francesco Romizi: “dopo 10 anni Arezzo ha finalmente un ostello della gioventù. Nella stessa struttura a disposizione del mondo sportivo. Ricordo che il terzo elemento di attrazione di Arezzo, dopo gli eventi fieristici e il patrimonio cultura, è rappresentato proprio dalle manifestazioni sportive”.

La consigliera regionale Lucia De Robertis ha parlato di “scommessa vinta” e si è complimentata per la “tenacia” che hanno dimostrato sia il Comune che gli imprenditori privati nel portare a termine il college.

Una struttura – come ha evidenziato il Dirigente scolastico del Liceo Scientifico / Liceo Sportivo, Anselmo Grotti – “che sarà funzionale anche al mondo dell’istruzione, nella convinzione che i giovani abbiano diritto a luoghi che non siano solo di consumo”. Ed ha annunciato che il Liceo Sportivo è ormai realtà “con una classe che sta facendo da battistrada”. 

La cerimonia si è conclusa con i saluti di Tiziano Silei in rappresentanza del Coni e del capitano del Vasari Rugby, Michele Donvito.

 

 

Domenica, 1 Marzo, 2015