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Casi e Tanti: "PNRR e investimenti: un PD extraterrestre"

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“Otto interventi strutturali per 12 milioni di euro che cambieranno il volto delle scuole aretine. Ringraziamo il PD per condividere le nostre progettualità”

Interventi strutturali che cambieranno il volto delle scuole aretine. Il vicesindaco Lucia Tanti e l’assessore Alessandro Casi ne riassumono i contenuti oggetto dei bandi pnrr che verranno depositati entro i termini previsti. “Abbiamo letto con una certa meraviglia il comunicato del Partito Democratico che dopo mesi suggerisce a questa amministrazione gli interventi da fare per le scuole aretine. Se da una parte c’è lo stupore perché sono gli stessi interventi che l’assessore Casi ha già presentato nel giugno scorso e che stanno per essere formalmente depositati rispondendo ai bandi pnrr, dall’altra non possiamo che essere soddisfatti nel riscontrare che il lavoro della giunta Ghinelli non solo è apprezzato e condiviso ma addirittura sostenuto anche dalla minoranza che sottolinea l’importanza di ciò che stiamo per fare – dichiara il vicesindaco Lucia Tanti. - Da qui una visione un po’ marziana di un PD che a corto di argomenti ogni tanto ce li copia per poi scivolare sempre nella vena giustizialista. Capisco che non avendo molto da dire sulle progettualità si spari alla luna sperando in nefasti esiti giudiziari che non ci saranno ma dire che la città è bloccata da un sindaco che solo in questa settimana ha depositato un progetto per 20 milioni di euro, e candidato Arezzo tra le 100 città europee a diventare modello di politiche ambientali, è piuttosto curioso, così come – ma questa è un opinione davvero personale- tradire sempre questa ossessione legata alle vicende di Estra e di Francesco Macrì è segno di un qualche disagio politico che farebbe bene alla città se venisse risolto. Ricordo che giusto stamattina insieme all’assessore Casi abbiamo tenuto il primo incontro operativo su tutti gli interventi legati al pnrr sanità che come sappiamo si avvicineranno ai 100 milioni di euro. Più che la giunta quindi ciò che pare al palo è una minoranza che dal 2019 dice le stesse cose e da qui a lì ha anche riperso le elezioni”, conclude il vicesindaco. 

“Venendo agli interventi -, prosegue l’assessore Alessandro Casi, - sono quelli solo legati alla missione 4 del pnrr e riguardano tutto il sistema degli istituti comprensivi e delle scuole municipali della città di Arezzo: si va dall’importante intervento alla media Cesalpino – presenteremo il bando martedì prossimo- ad una filiera di interventi coordinati che vanno dalla nuova scuola a Tortaia alla palestra della Piero della Francesca, dal nido di via Colombo agli interventi in via Fratelli Lebole, passando per le scuole Modesta Rossi, Tricca e Indicatore. Ciò che ne uscirà sarà un disegno nuovo di tipo strutturale degli spazi educativo e formativo con una vera rivoluzione – oggi possibile grazie al pnrr – del modello di una refezione scolastica che supera ciò che abbiamo ereditato e che prefigura una risposta che porterà Arezzo ad essere una città non più nella media ma decisamente sopra la media, sia per investimenti che per progettualità. Gli interventi complessivi ammontano a circa 12 milioni di euro, e i tempi di presentazione vanno dall’8 al 28 febbraio. Ricordo comunque che tali progetti, pur essendo già stati inseriti all’interno del piano delle opere negli ultimi mesi, con l’ultima variazione di ottobre sono stati predisposti per l’utilizzo di fonti di finanziamento ministeriali/pnrr. Ovviamente il Comune di Arezzo risponderà a tutte le linee che il pnrr all’interno della missione 4 pone e ciò è possibile non solo per il grande lavoro fatto dagli uffici in questi mesi ma anche grazie alle politiche di revisione completa riguardanti l’edilizia scolastica avendo ben chiaro fin da subito quali fossero gli interventi da restituire alla città entro il 2025”, chiude l’assessore Casi.

 

 

Venerdì, 4 Febbraio, 2022