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Casa delle culture, luogo per costruire insieme il futuro

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Stamani l’inaugurazione. Il programma della festa di oggi e domani

 Le canzoni di Amir, rapper italo egiziano e il saluto di Cesare Mac Petricich, chitarrista dei Negrita hanno aperto la “due giorni” dedicata alla Casa delle Culture. Musica e parole per un centinaio di studenti dei licei Artistico, Scientifico e Psicopedagogico. Con loro i rappresentanti delle comunità straniere ad Arezzo. Un mix destinato ad evidenziare che la nuova struttura in piazza Amintore Fanfani non è di qualcuno ma è di tutti. E che rappresenta un tangibile segno di pace e di dialogo. Un segno reso più evidente dal luogo: nella ex caserma dell’Esercito.

 Amir, padre egiziano e madre italiana, ha detto di essere “figlio dell’integrazione” e di avere avuto la fortuna di poter sempre disporre di due punti di vista. E Cesare Mac Petricich ha aggiunto che “il modo migliore di comunicare tra i popoli è rappresentato dalla cultura. Ognuno ha qualcosa da insegnare e molte cose da imparare”.

 L’assessore all’integrazione; Stefania Magi, ha sottolineato come questa di Arezzo sia la prima Casa delle Culture in Toscana, “nata in città con la partecipazione di tutte le sue componenti”. Ha quindi ringraziato associazioni e comunità che hanno lavorato per questo obiettivo e citato il suo predecessore e cioè Aurora Rossi che, nel primo mandato Fanfani, aveva avviato il progetto insieme all’assessore Franco Dringoli.

 Concludendo la cerimonia di inaugurazione, il Sindaco Fanfani ha ricordato come “tutti siano portatori di diritti e come la natura umana imponga rispetto e amore verso tutti. Questa Casa è un luogo emblematico e un abbraccio dell’intera città”.

 Saluti sono stati formulati anche dai rappresentanti delle comunità straniere e  dalla Senatrice Donella Mattesini, dall’assessore regionale Vincenzo Ceccarelli; dalla consigliere regionale Lucia De Robertis; dal Vice Presidente della Provincia, Mirella Ricci.

 

 La struttura

 'immobile è articolato sue due piani per complessivi 584 metri quadri di  316 a primo piano e 268 a piano terra. Ha un auditorium attrezzato, una cucina, una sala per corsi di formazione. Oltre, ovviamente, gli uffici destinati allo sportello unico dei servizi al cittadino straniero.

 

 Il programma della festa di oggi e domani

 Oggi dalle 16 alle 19.30 iniziative di animazione dal mondo con  esibizione di Taiji Quan della Zen Shin Club di Arezzo, a cura dell'Associazione X'ethnos; Letture ad alta voce interculturali a cura dell'Associazione Donne Insieme in collaborazione con SpazioSeme - Arti in Movimento; Performance di danza, a cura di Movimento culturale Afrobrasiliano Afrossà; Spettacolo di danze indiane, a cura dell'Associazione culturale Bangladesh;  Laboratorio su stereotipi e pregiudizi, a cura Centro Doc “ Consumi e Chimere” Unicoop Firenze  Sezione Soci Coop di Arezzo; Concerto per pianoforte, a cura dell'Associazione Dacii Italia Romania;  Laboratorio di Ascolto delle Campane di Cristallo, a cura dell'Associazione Vox Cordis;  Degustazione di tè dal mondo, a cura dell'Associazione Donne Insieme.

Alle ore 21 presentazione e dibattito sul cortometraggio, girato ad Arezzo, “Faccia di ladro” Rossellini Film e Associazione No Mad filodrama (saranno presenti il regista Alessandro Palminiello, l'attore Mauro Negri e il produttore Eduardo Rumolo) e Talent  Center live, contributo musicale degli studenti dell'Associazione Talent Center.

 

Domenica 26 maggio dalle 16,30 alle 18,30 Giochi dal mondo in piazza con: Lettura animata e punto prestito libri per bambini e ragazzi, a cura della Biblioteca Città di Arezzo – Sezione Ragazzi; Laboratori e giochi multiculturali, a cura di Legambiente all'interno della campagna “100 strade per giocare”; Stand con mostra fotografica e iniziative di sensibilizzazione sul tema della cura della città e del decoro urbano, a cura del Consiglio dei Bambini e delle scuole di Arezzo;  Stand e laboratori dimostrativi su la Banca del Tempo, a cura dell'Associazione Famiglia insieme; Giochiamo a cricket: dimostrazione, a cura dell'Associazione United Cricket club di Arezzo; Giochiamo a Basket: dimostrazione, a cura della Scuola Basket Arezzo, dell'Associazione Philipina community of Arezzo e dell'Associazione Dominicani di Arezzo;  “Osservazione del sole e del cielo”, a cura dell'Associazione Nuovo gruppo astrofili di Arezzo.

Ci saranno inoltre stand con prodotti artigianali, a cura dell'Associazione Dacii Italia Romania, stand di prodotti dominicani, a cura dell'Associazione Dominicani di Arezzo, stand con prodotti realizzati dagli ospiti del progetto SPRAR, a cura dell'Associazione Arci Arezzo e l’esibizione musicale, a cura dell'Associazione culturale Masquerada.

Alle 18.30 “Favolondo” spettacolo teatrale di Gianni Micheli, fiabe e musiche dal mondo, a cura di Orchestra Multietnica di Arezzo e Officine della cultura.

All’interno dei locali mostra didattico fotografica sulle storie, i paesi, i piatti tipici di varie culture a cura di Associazione Donne Insieme; mostra fotografica, a cura dell'Associazione Arci Arezzo e  percorso di ambientazione sonora con musiche e voci dal mondo, a cura dell'Associazione X'Ethnos.

 

Mercoledì, 1 Maggio, 2013