Tu sei qui

“Bracciali se sarà sindaco vuole chiudere Coingas? Perchè aspettare, facciamolo adesso”

Share button

Il capogruppo di Forza Italia, Francini: “lo chiediamo da anni inascoltati dal Pd, ora il loro capogruppo dice di volerlo fare ma solo in futuro. Perché non ora?”

La campagna elettorale ha acceso la luce in casa Pd e indotto uno dei candidati alle primarie, Matteo Bracciali, a condividere una posizione che è nostra ormai da molti anni. Mettere fine alle esperienze di Coingas e Aisa che oggettivamente, in considerazione delle competenze di Estra e di Sei Toscana, non hanno più alcun senso. E chiudere i Consorzi di bonifica: ipotesi che noi abbiamo messo nero su bianco in un atto amministrativo ben prima che l’onorevole Donati comunicasse analoga intenzione ai media per essere poi ripresa dallo stesso Bracciali. Benissimo, per noi il bene di Arezzo va avanti agli interessi di parte.

Salta agli occhi però un dettaglio temporale: Bracciali annuncia che farà pulizia una volta che (così lui spera) verrà eletto sindaco. Ma è il capo del gruppo di maggioranza da quasi quattro anni. Perché non l’ha fatto finora? E perché attendere la metà del 2015?

Il Consiglio Comunale continua la sua attività: facciamolo quindi adesso, proprio come dicono i renziani. Se porterà la pratica in Consiglio avrà i nostri voti, se non lo farà sarà l’ennesima riprova che Arezzo si merita un governo radicalmente diverso da quello stantio targato Pd.

Sabato, 1 Novembre, 2014