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Bincinfiera: un grande evento tra ciclismo e vintage in concomitanza con la Fiera, edizione di giugno

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L’assessore Marcello Comanducci e Massimiliano Refi hanno presentato l’iniziativa “Bicinfiera” che si terrà il 3, 4 e 5 giugno in concomitanza con la Fiera Antiquaria. Il programma prevede lo spettacolo teatrale al Pietro Aretino “Bicicletteide”, di Noidellescarpediverse, il 3 giugno. Il giorno successivo: mercato all’aperto riservato a biciclette d’epoca, ricambi e abbigliamento e ancora le prove di avvicinamento al ciclismo, mountain bike elettriche, il tutto al Prato; la mostra “Il ciclismo si racconta”, che è anche un concorso fotografico, nell’atrio d’onore della provincia. Gran finale il 5 giugno, con la crono-scalata dell’Alpe di Poti per bici d’epoca che porterà i partecipanti a cimentarsi con la montagna a pochi chilometri dal centro. E ancora mostra-scambio al Prato e la premiazione di vincitori de “Il ciclismo si racconta”.

L'assessore al turismo Marcello Comanducci: “oltre al Giro d’Italia che torna ad Arezzo e alle molte gare ciclistiche che attraversano il nostro territorio, quest’anno si aggiunge una nuova manifestazione che sono certo con il tempo prenderà sempre più importanza. Perché Bicinfiera mette assieme biciclette e vintage, due elementi che stanno attirando e appassionando sempre più persone.

Bicinfiera sarà anche un evento collaterale della Fiera Antiquaria, un valore aggiunto importante per entrambe le manifestazioni. Più in generale, stiamo lavorando per rendere la bicicletta una fonte di turismo locale, creando percorsi, facendoli conoscere, grazie anche a un territorio che con i suoi panorami è qualcosa di unico”.

Massimiliano Refi, presidente degli Arditi del ciclismo: “dove finirà la Fiera inizieranno i banchi di Bicinfiera, in perfetta continuità. Il Prato sarà infatti il nostro quartier generale. Ma gran parte del centro storico verrà coinvolta, dal chiostro di San Domenico al palazzo della provincia. Con molto di aretino in ballo: dai campioni del ciclismo, al vino, da Villa Severi alla torre di Gnicche, San Fabiano, San Polo, Poti, il percorso della cosiddetta Ardita, la crono-scalata in stile vintage”.

Giovanni Cardinali della Fiab: “il ciclismo vintage, l'ultima frontiera degli amanti della bici, ci ricorda che il Giro d'Italia, assieme alle ferrovie, ha completato l'unità nazionale. Stanno venendo fuori tante iniziative, promosse dagli appassionati con grande impegno. Cito solo i bici-grill che in Trentino Alto Adige sono diffusissimi e che portano a un incremento del turismo sportivo e a numeri importanti in termini economici generali”.

Martedì, 1 Marzo, 2016