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Bilancio comunale? Più che di notte, è buio pesto

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Dichiarazione del gruppo consiliare Pdl

Il bilancio approvato dalla maggioranza nel cuore della notte già per questo motivo desta pensieri cupi. E a leggere il dispositivo non abbiamo che conferma di questi oscuri presagi.

Non si individuano prospettive per lo sviluppo del territorio, risorse che possano dare corpo a una progettualità turistica e culturale. Come riattivare lo sviluppo economico? State tranquilli che a queste domande non troverete risposte. O meglio, le risposte le avrete, ma di segno contrario: l’allegato piano delle opere pubbliche, triennale, prevede ad esempio metà delle opere finanziabili grazie a capitali privati. Cioè: non solo non si fa nulla per rivitalizzare l’economia ma si chiede a essa un ulteriore iniezione di capitali. Bel coraggio. Ci chiediamo come sia possibile visto che anche la più banale asta comunale va deserta. Come coprire questo libro dei sogni, tra i quali il Petrarca, che per questa maggioranza sta trasformandosi in un incubo.

Altre due operazioni-mazzata dietro l’angolo: si fa cassa con l’Irpef rimodulando le aliquote in modo tale da sottrarre dalle tasche dei cittadini altri 140.000 euro, e non è che le fasce più deboli siano state poi troppo aiutate come vogliono fare credere e tanto meno il sociale, e si fa cassa con l’Ida, l’indennità di disagio ambientale, che per quest’anno poteva essere risparmiata e che invece hanno ben pensato di inserire nella Tares. Meno 300.000 euro dalle tasche degli aretini. Infine si incrementa l’Imu sulle aree fabbricabili: un viatico straordinario per la ripresa del settore edilizio e su chi ha investito nei beni immobili.

Problematiche interne al Pd hanno portato anche quest’anno in aula un bilancio indecifrabile e inemendabile. Si insiste, come sempre, a inserire nello stesso ordine del giorno tutte le imposte locali e solo a ruota la pratica generale cosicché quando si arriva a essa è già praticamente tutto ingessato. Ed ecco dunque la seduta monstre di ieri, in cui si blinda ogni discussione e si dà prova di quanto sia “democratico” quel partito che si fregia di tale aggettivo.

Lunedì, 1 Luglio, 2013