“Da tempo ricevo segnalazioni da parte di genitori di adolescenti allarmati da un fenomeno che sta prendendo corpo in città: le baby-gang che si esercitano in minacce, furti, aggressioni, bullismo. A volte si tratta anche di ragazzi armati. Tali gang sono di composizione prevalentemente straniera ma non ne faccio una questione di provenienza geografica.
C'è un'ulteriore conseguenza che colpisce i coetanei che seguono invece comportamenti civili: questi ultimi hanno paura a denunciare le violenze subite. Non solo: hanno paura i genitori stessi perché la città è piccola ed è facile incrociarsi.
Faccio notare inoltre che le discoteche sono i luoghi dove tali manifestazioni criminali si verificano, anche a causa della vendita di alcolici a questi che sono minorenni. Non vorrei che la tendenza passasse inosservata e sfuggisse al problema più generale legato alla sicurezza. Per parte mia ho sollevato la questione in Consiglio Comunale con una specifica interrogazione”.