Abbiamo fatto appena in tempo a festeggiare il ritorno di Arezzo Wave che adesso il risveglio dalla notte rock più prestigiosa d’Italia rischia di essere brusco. La notizia di una possibile ulteriore migrazione del festival non fa piacere ai suoi tantissimi estimatori. I numeri dell’estate scorsa non lasciano adito a dubbi sulle potenzialità della manifestazione che, anzi, ha margini di crescita sia per quanto riguarda gli spettatori che per la qualità delle proposte culturali. La valorizzazione della città passa attraverso questo marchio.
Chiederò chiarimenti con una interrogazione in Consiglio Comunale su questa eventualità sperando che l’averla solo paventata costituisca uno stimolo. Occorre aprire subito un tavolo congiunto tra amministrazione e organizzatori per giungere a una soluzione che prospetti un prolungamento delle edizioni di Arezzo Wave nella nostra città. Non mi riesce davvero pensarla altrove. Ogni sforzo per trattenerla è dunque necessario.
