Tu sei qui

Arezzo nascosta

Share button

Rassegna di musica da camera in giro per la città / Biblioteca Città di Arezzo, Via dei Pileati 8 (Arezzo)  ;  24 aprile 2022  ore 17.30  -  ingresso a offerta libera.

L'Oida, Orchestra Instabile di Arezzo ”,  propone al pubblico un'inedita stagione di Musica da Camera, “Arezzo nascosta”, con un percorso in sei tappe dove formazioni affermate e più giovani sono protagoniste in “location” a volte inusuali, ma capaci di evocare nel pubblico curiosità, bellezza e voglia di scoprire. Ad accompagnare ogni volta la musica di Oida, un’azienda, un luogo, un istituzione, una voce della città che guiderà il pubblico anche alla scoperta di luoghi, angoli remoti e storie poco conosciute. La rassegna segna anche l’inizio della collaborazione con la delegazione AIS di Arezzo che proporrà per ciascuna data, una degustazione di vini in linea con il programma.

Sarà la Biblioteca Città di Arezzo, domenica 24 aprile alle 17.30, ad ospitare, nella sala delle conferenze, la musica del “Quartetto Oida” (Paolo Vaccari, flauto; Lorenzo Rossi, violino; Erika Capanni, viola; Elisa Pieschi, violoncello), gruppo formato dalle prime parti dell'Orchestra Instabile di Arezzo. Il quartetto ha eseguito numerosi concerti in tutta la Toscana e si è esibito anche al Parlamento Europeo a Bruxelles nel 2016, al Consolato Italiano a New York e all'Università di Toronto nel 2018. È stato inoltre protagonista di una tournée di successo in Cina nel 2017. Il concerto di domenica prevede l’esecuzione di “Serenade op. 25 per flauto, violino e viola” di L. V. Beethoven, il “Quartetto op. 76 N. 2 in Re minore” di F. J. Haydn e il “Quartetto KV 285 in Re Maggiore” di W.A. Mozart. Ad aprire il concerto i giovani studenti della secondaria di primo grado dell’I.C. Dovizi di Bibbiena

Prima del concerto, alle 16, con prenotazione obbligatoria (segreteriaorganizzativa@oidarezzo.it), è prevista la visita al Palazzo Pretorio, sede della Biblioteca; inizierà dalla nota facciata con gli stemmi dei Capitani di Giustizia che si sono avvicendati nel corso dei secoli, per poi proseguire all’interno dell’edificio alla scoperta delle bellezze che vi sono custodite. Dopo una breve panoramica sulle peculiarità del palazzo lo sguardo si soffermerà su alcuni dei testi manoscritti e a stampa più preziosi e rari dell’Istituzione, come gli antifonari musicali miniati, i manoscritti medievali e gli incunaboli in pergamena.

Venerdì, 22 Aprile, 2022