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Area pedonale: mancano i parcheggi per i residenti ma non per il sindaco Ghinelli

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Dichiarazione di Giovanni Donati e Alessandro Caneschi, consiglieri comunali PD

Dal 5 maggio, ogni venerdì e sabato, e fino al 30 settembre torna la maxi area pedonale che consentirà ai commercianti di ampliare gli spazi esterni destinati alla ristorazione. Da quest’anno comprenderà anche piazza della Badia, il tratto adiacente di via Cavour e via San Lorentino. Questo provvedimento, preso dall’amministrazione comunale senza la minima e necessaria condivisione con gli abitanti del centro storico e il comitato Spazio al Centro agevola, senza dubbio, i commercianti ma penalizza oltre modo i residenti. Quali sono le misure compensative che la giunta Ghinelli ha preso? Dove potranno parcheggiare gli abitanti del centro storico?

Se non fosse un atto ufficiale ci sarebbe davvero da ridere: l’allargamento dell’area pedonale comporterà il divieto di sosta in alcune strade, via Saffi, via de’ Pecori, via Carducci, via della Fioraia facendole diventare a doppio senso, e l’indicazione di sosta per i residenti in piazzetta Madonna del Conforto con individuazione di nuovi parcheggi. La sosta in piazzetta Madonna del Conforto è già congestionata e per di più in diversi fine settimana è utilizzata per altre iniziative e quindi con impossibilità di sostare, le strade suddetta sono invece molto strette e due macchine non si scambiano davvero.

Ma Il problema della sosta e della mobilità, che preoccupa chi vive nella parte alta della città, non riguarda assolutamente il sindaco Ghinelli: infatti è ormai un’abitudine vedere le sue auto parcheggiate, nelle ore serali, nei posti riservati all’amministrazione comunale in piazza del Praticino e in viale Buozzi. Proprio nell’ultimo Consiglio Comunale abbiamo depositato un’interrogazione in merito all’utilizzo continuo del posto riservato all’ amministrazione in piazza del Praticino da parte di un’auto che non è riconducibile al Comune di Arezzo. Automezzo che sembra proprio utilizzato dal primo cittadino. Come del resto l’altra auto che ci hanno segnalato, sempre parcheggiata tra viale Buozzi e via Ricasoli nello spazio riservato al Comune.

Siamo d’accordo che si facciano iniziative in favore di chi lavora nel centro storico e che lo rivitalizzino ma occorre ricordarsi anche di chi vi abita valutando e condividendo soluzioni che limitino i loro disagi. Soprattutto non è accettabile che chi dovrebbe dare l’esempio usi in modo improprio parcheggi come se gli spazi pubblici fossero propri.

Ci auguriamo che l’allargamento della pedonalizzazione porti vantaggi ai commercianti, con soluzioni al contempo che limitino i disagi ai residenti, magari mettendo loro a disposizione nuovi parcheggi, almeno per un auto, che i due posti riservati all’amministrazione comunale vengano utilizzati correttamente o se non necessari siano messi a disposizione dei residenti e che ci sia vigilanza per prevenire problemi di ordine pubblico e di sicurezza per i mezzi di soccorso.

Venerdì, 5 Maggio, 2023