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Approvato il bilancio consuntivo 2012

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Nella seduta di consiglio comunale del 19 aprile

“Il bilancio 2012 è sano e in equilibrio e segue le linee programmatiche dell'Amministrazione – ha esordito il vice Sindaco e assessore al bilancio Stefano Gasperini. In un anno difficile e complesso, anche dal punto di vista normativo, siamo stati in grado di fare pagamenti per 16 milioni di euro in conto capitale, con evidenti riflessi positivi per le nostre imprese. Non abbiamo dovuto ricorrere ad anticipi di tesoreria e abbiamo ridotto l'indebitamento e rispettato il Patto di Stabilità”.

 

La dirigente del  settore, il ragioniere capo Anna Guiducci, si è soffermata sui dati di dettaglio.

5, 7 milioni di euro di avanzo d'amministrazione di cui 2,2 sono assolutamente vincolati. L'avanzo d'amministrazione è un saldo contabile e non rappresenta denaro contante. Deriva spesso da crediti non ancora riscossi. L'Ente ha pagato 16 milioni in conto capitale. L'indebitamento è  diminuito dal 2007 al 20012 da 79 a 57 milioni di euro. E la tendenza è quella di un'ulteriore flessione nel prossimo triennio. E' diminuita quindi la spesa corrente dell'ente.

 

Farsetti (M5S) ha affermato che il bilancio è la rappresentazione di una gestione amministrativa caratterizzata dall'inerzia. Il Comune viaggia alla marcia più bassa, strozzato dal Patto di Stabilità e dal Piuss che ha creato strutture che non sono utilizzate (teatro tenda, Casa dell'Energia, Fortezza, …). Questo bilancio  è basato quasi esclusivamente sull'Imu e non sono state ipotizzate soluzioni alternative eque.  Gli investimenti sono stati per soli 5 milioni di euro.

 Insufficienti le risorse destinate al turismo. Gli utili delle partecipate stanno crollando: Atam non ha elargito nemmeno 1 euro; Coingas nega la possibilità ai consiglieri comunali di verificare i bilanci; Nuove Acque difende i propri conti come una banca svizzera. Farsetti ha proposto un piano di manutenzione e ristrutturazione degli edifici scolastici ed ha concluso affermando che il bilancio 2012 è al ribasso e non offre prospettive per il prossimo.

 

Francini (PdL): è un bilancio “semplice” che si regge sull'Imu. Non c'è stato alcun colpo d'ala né la progressività delle imposte. Il cavallo di battaglia del Piuss sta producendo ben poco se non cantieri ancora aperti. Per la cultura è stato speso meno di 1,5 milioni di euro: una cifra assolutamente esigua che è frutto anche di un approccio ideologico che lascia poco spazio alla collaborazione con il sistema imprenditoriale privato.

Da parte del Pd non c'è stato un solo intervento sul bilancio: è triste vedere una città rappresentata da un gruppo consiliare che sceglie la strada del silenzio.

 

Barone (IdV): a fronte di entrate di origine tributaria, abbiamo un risultato finale rappresentato formalmente da un “bilancio sano”. Ma come spendiamo questi soldi per la collettività? Dobbiamo fare maggiormente leva sulla valorizzazione delle professionalità dell'ente invece di puntare su corsi di formazione che hanno scarso senso e sulle consulenze. Coingas non è più la gallina delle uova d'oro ma solo per il suo CdA e per Estra. Abbiamo anche qualche partecipazione in perdita. La manutenzione delle scale mobili ci costa complessivamente circa 250mila euro con una media di 3 scale su 5 ferme.

Questa amministrazione e questo Sindaco sono rassegnati e stanchi. La città piange e langue.

 

Scatizzi (UdC) . Nel sociale ci sono spese fortemente contratte: infanzia, anziani in difficoltà, indigenti, minori, famiglie. Mi attendevo maggiore attenzione  alle spese riservate alle politiche sociali. Insisto per la redazione di un bilancio sociale e di un bilancio ambientale. Attingiamo sempre meno ai fondi europei di finanziamento. La spesa per la cultura è troppo bassa, così come quella per il turismo e per lo sviluppo economico. Gli investimenti sono inadeguati. Molti i debiti fuori bilancio: sono determinati dall'aumento di litigiosità con i cittadini? In questi caso la conciliazione sarebbe preferibile al contenzioso.

 

Ruzzi (Lega Nord). C'è poca attenzione alla situazione delle famiglie. Mi interessa conoscere quanto devono avere le imprese e quali sono i tempi di riscossione.

 

 

Bardelli (PdL). Questa Giunta è un totale disastro. Non c'è il rilancio della città, manca lo sforzo di andare avanti e costruire qualcosa di nuovo. La città sta pagando le beghe interne del partito di maggioranza, il Pd. La città è immobile perchè la Giunta è immobile: i problemi vengono rimandati e Arezzo affonda sempre di più.

 

Stella (PdL). Ha ricordato un emendamento con il quale si proponeva di assegnare 20mila euro ad attività in favore di soggetti tetraplegici. Dell'emendamento non c'è traccia nel bilancio nonostante l'interessamento manifestato allora dal Sindaco e dall'assessore competente. Vorrei poi capire qual'è la situazione di Coingas e quali sono stati gli sviluppi di questa società negli ultimi anni.

 

Lucherini. Questo bilancio è la fotografia della nostra città: incapace di avere ambizione e di darsi obiettivi e futuro. Il saldo positivo è un elemento di valore per un'impresa privata ma non per un ente pubblico la cui attività si misura anche nella qualità dei servizi e dei progetti. Arezzo sta morendo e bisogna affrontare i problemi in modo diverso facendo leva, in modo particolare, sulla collaborazione.

 

Mori (Sinistra).  Il bilancio del comune deve essere comunicato in maniera semplice. Per un cittadino è difficile capire il bilancio di questo ente.

 

L'assessore Gasperini ha garantito che sarà fatto quanto possibile per la “leggibilità” del bilancio. “Non sono d'accordo con chi ha definito questo documento la foto di una situazione drammatica. I Comuni vivono una situazione di forte disagio. Il 60% delle spesa corrente del Comune va al sociale e al personale. Il sistema delle aziende partecipate è estremamente variegato ed occorre un'analisi particolare e puntuale sulle singole imprese,

Per i pagamenti in spesa corrente, i tempi del Comune sono tra i 10 e i 20 giorni. Quelli in conto capitale tra i 30 e i 60 giorni.

 

Il bilancio consuntivo 2012 è stato approvato con 17 a favore e 13  contrari . Ha votato a favore il gruppo Pd e contro tutti gli altri gruppi

Lunedì, 1 Aprile, 2013