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Anche i rifiuti sono geo referenziati e la differenziata è adesso obbligatoria

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Il nuovo portale Aisa a disposizione dei cittadini

Prosegue l’impegno di Amministrazione comunale e Aisa sul tema della gestione dei rifiuti. Tre nuove iniziative sono state presentate stamani in palazzo comunale dall’assessore Franco Dringoli e da Marzia Sandroni del consiglio di amministrazione di Aisa insieme ai tecnici dell’azienda.

Sono la raccolta differenziata dei rifiuti porta a porta che si amplia lungo la direttrice Olmo-Vitiano, l’attivazione del nuovo portale Aisa e le integrazioni al regolamento comunale per la gestione dei rifiuti in occasione di sagre e feste paesane che saranno portate all’approvazione del prossimo Consiglio Comunale.

 

La differenziata non è facoltativa ma obbligatoria

Con l’avvio della raccolta porta a porta nella zona Arezzo sud, l’assessore Dringoli specifica che “ è stata emanata una  specifica ordinanza che riguarda tutti gli utenti del Comune di Arezzo. Con tale ordinanza la raccolta differenziata diventa obbligatoria per tutti i cittadini e le utenze produttive che sono chiamati a utilizzare le tipologie di servizi esistenti nella loro zona di residenza: le isole ecologiche stradali, i centri di raccolta di Tramarino e Mulinaccio, le zone di raccolta porta a porta (asse Olmo-Vitiano e centro storico), le raccolte selettive porta a porta per le utenze non domestiche (bar, ristoranti, mense, negozi, grandi uffici, scuole, feste paesane, sagre, ecc).

Un impegno che va nella direzione di un maggior senso civile e ambientalista ma che produce anche notevoli risparmi economici con il recupero dei diversi materiali ed il minor incenerimento dei rifiuti. Da metà aprile è attivo il porta a porta nell’asse Olmo- Vitiano e riguarda circa 9.600 abitanti”.

Questa vasta area del territorio comunale, dai cui sono in corso di rimozione i cassonetti stradali, comprende le frazioni di Capanne di Rigutino, Fontiano, Frassineto, Il Bivio, Il Matto, Madonna di Mezzastrada, Manziana, Olmo, Ottavo, Pieve a Quarto, Poggio Ciliegio, Policiano, Rigutino, Ripa di Olmo, S. Anastasio, S. Andrea a Pigli, S. Flora Torrita, Sargiano, Sassaia, Vitiano.

“Sono stati fatti incontri con i residenti – prosegue l’assessore Dringoli – e Aisa ha predisposto una guida che indica le modalità per differenziare correttamente i rifiuti e le indicazioni di giorni e orari per il ritiro porta a porta dei diversi materiali ”.

La polizia municipale, gli ispettori ambientali e tutti gli agenti ufficiali di polizia giudiziaria sono incaricati del controllo per il  rispetto delle disposizioni.

  

L’obbligo vale anche per le sagre

 L’obbligo di differenziare riguarda anche i rifiuti prodotti in occasione di sagre, feste paesane  e eventi pubblici con somministrazione di cibi o bevande: è stata quindi predisposta un’integrazione al regolamento comunale che disciplina queste attività e che sarà portata all’approvazione nella prossima seduta di Consiglio Comunale.

Ricorda Dringoli: “obiettivo è produrre meno rifiuti, fare un’attenta raccolta differenziata e abbandonare i materiali usa e getta. La prima modifica al regolamento riguarda l’individuazione di un responsabile che coordini la gestione dei rifiuti durante la festa e che dovrà essere indicato al Comune prima dell’inizio della manifestazione. Anche in questo caso ci siamo incontrati con i referenti e abbiamo attivato insieme un positivo percorso di crescita”.

L’integrazione al regolamento prevede inoltre l’utilizzo di stoviglie, posate e bicchieri riutilizzabili (ceramica, vetro, metallo) da lavare in loco con idonea lavastoviglie (con scarichi adeguati e detersivi biodegradabili)  o utilizzando società/ditte che svolgono attività di noleggio/catering di stoviglie. Per la somministrazione delle bevande devono essere utilizzate le bottiglie in vetro.

In  mancanza di idonea stazione di lavaggio è possibile l’utilizzo di stoviglie monouso in materiale biodegradabile (bioplastiche, Mater Bi), che comunque dovranno obbligatoriamente essere convogliate nel ciclo della raccolta dell’umido.

Tutti i rifiuti prodotti devono essere raccolti in modo separato e conferiti negli appositi contenitori per la raccolta differenziata.

E’ preferibile che l’acqua servita sia quella erogata dall’acquedotto pubblico con modalità e in contenitori idonei a garantire la qualità igienica del prodotto e che tutto il materiale informativo e promozionale, comprese eventuali tovaglie o tovagliette, sia realizzato in carta ecologica .

  

Cassonetti a portata di click 

E infine l’innovazione tecnologica con il nuovo sistema informativo territoriale predisposto dai tecnici Aisa per visualizzare, attraverso una cartografia/mappatura, la localizzazione di tutte le postazioni di raccolta presenti nel territorio aretino. Con questo portale sono immediatamente chiare le tipologie di raccolta attive in un determinato luogo e dove eventualmente trovare la postazione alternativa.

“Ringrazio i nostri tecnici Giaccherini, Germani, Martellini e Chierici – sottolinea Marzia Sandroni – che hanno realizzato questo sistema che gira su smart phone, tablet, pc. Uno strumento a disposizione dei cittadini per favorire la partecipazione, facilitare lo scambio di informazioni e ottimizzare il lavoro senza passare per numeri verdi, uffici al pubblico, centralini. Ogni cittadino conosce la sua zona e può contribuire con questo strumento a definire una sorta di ‘servizio su misura’ utile e adeguato a chi vi abita”.

Luca Giaccherini di Aisa ne spiega le caratteristiche tecniche: “la base di questo strumento è un orto-foto su cui sono posizionati i numeri civici, quindi gli abitanti codificati con l’anagrafe e geo-localizzati. Possiamo così “vedere” la reale pressione demografica in una determinata porzione di strada, organizzare i servizi necessari e/o correggere eventuali disfunzioni. Contemporaneamente l’utente ha la possibilità di consultare e accedere a tutti i servizi predisposti e segnalare una qualsiasi necessità in tempo reale. Questo strumento consente di sovrapporre tali e tante informazioni da arrivare a misurare la produzione di rifiuti per singolo troncone di strada, la tipologia dei rifiuti prodotti, i giorni di produzione minima e massima ed anche eventuali presenze e/o utenze non dichiarate”.

Aprendo l’immagine della postazione si può, attraverso una mail, comunicare direttamente con i referenti del servizio Aisa segnalando, anche con una semplice foto, situazioni e casi di abbandono di rifiuti.

Aisa avrà così tutti i dati necessari per organizzare l’intervento, risolvere il problema e comunicare al cittadino il risultato  della sua segnalazione.

Le statistiche che emergeranno forniranno anche indicazioni preziose per campagne informative mirate e interventi in  zone particolarmente problematiche.

 

Lunedì, 1 Aprile, 2013